Candidato abusivo
Fico è contro il condono in Campania (agli altri): ma lui ha usato la sanatoria per la sua villa al Circeo
Per il candidato del centrosinistra in Campania Roberto Fico spunta un’altra clamorosa imbarazzante situazione. L’esponente M5s ha infatti usato “la sanatoria per condonare la sua abitazione al Circeo”, secondo quanto ricostruito da La Verità.
Il quotidiano scrive che una casa di famiglia, di cui Fico “è comproprietario con la sorella Gabriella, è stata regolarizzata proprio grazie a una sanatoria chiusa nel 2017, un anno prima che” Fico “diventasse presidente della Camera. La vicenda riguarda un immobile a San Felice del Circeo, una costruzione degli anni Settanta”. La sanatoria, scrive La Verità, riguarderebbe “opere abusivamente realizzate, in particolare, il cambio di destinazione” del piano terra “da garage ad abitazione”: si tratterebbe di una pratica avviata negli anni Ottanta dal precedente proprietario.
Fico contro il condono agli altri: FdI all’attacco
“Non bastava la vicenda opaca della barca – commenta il senatore di Fratelli d’Italia Sergio Rastrelli – Eppure proprio ieri Fico dichiarava che non servono i condoni ma il diritto alla casa”. Dunque, conclude, “c’è chi come Cirielli fa proposte concrete per attuare norme che vadano incontro alle esigenze dei cittadini campani e chi invece sguazza nell’ambiguità, alla faccia della lotta alla casta”.
“Roberto Fico è questo – incalza il deputato campano di Fratelli d’Italia Imma Vietri – uno che voleva abolire la povertà e ce l’ha fatta, ha abolito la sua e ora ha casa condonata e barca fino a poco tempo fa ormeggiata a Nisida. L’erede designato di De Luca nel centrosinistra, e già fa ridere così, prima chiede il condono poi si scaglia contro il condono quando a proporre una sanatoria è Fratelli d’Italia che vuole solo sistemare una pendenza che va avanti dal 2003. Una cosa, dopo questi episodi, è chiarissima: a Fico del bene comune non importa niente. A lui interessa soltanto la poltrona”.
Iannone: la solita doppia morale di Pd e 5 Stelle
“Fico giusto ieri pontificava contro la sanatoria edilizia, asserendo che invece occorre guardare al diritto alla casa più che ai condoni – lamenta il senatore Domenico Matera – Peccato che sia notizia proprio di oggi, come riportato dal quotidiano la Verità, che la sanatoria lui l’abbia eccome usata per condonare la sua abitazione al Circeo. Alla faccia della lotta ai privilegi, sui quali ha gia’ dimostrato con la vicenda della barca un’ambiguita’ e un’ipocrisia degne di nota”.
“Poiché Fico dice che è una vergogna e voto di scambio riaprire i termini della sanatoria 2003 dove i campani sono rimasti discriminati, ricordo che è lui a intendersi di voto di scambio indiretto perché questo è stato il Reddito di cittadinanza per i cinque stelle”, chiosa il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, commissario regionale del partito in Campania. “Il fatto che Fico e la sua coalizione difendono chi occupa abusivamente le case e invece vogliono abbatterle alla povera gente è l’emblema della loro doppia morale”.