La principessa del popolo
È uscito il nuovo fumetto su Lady Diana. La testimonianza di una giornalista: “Ha pagato caro prezzo il desiderio di libertà”
È uscito la prima serie a fumetti dedicata a Lady Diana, firmata da Sophie Couturier e Sandrine Revel. Tra le pagine c’è anche un’intervista che la principessa di Galles aveva rilasciato ad Annick Cojean per il quotidiano Le Monde, pubblicata prima della sua morte nell’incidente stradale a Parigi il 31 maggio 1997. Alla guida della Mercedes Benz S 28 in cui viaggiava Diana, che si è schiantata nel tunnel di Pont de l’Alma, c’era il suo autista Henri Paul. Colori pastello e una atmosfera vintage, è questa la scelta grafica delle due autrici di “Diana, segreti di una principessa ribelle”.
È uscita una serie a fumetti su lady Diana: la testimonianza di una giornalista
In una lunga intervista al settimanale francese ‘Point de vue’, Annick Cojean ha affermato di non aver avuto nessuna difficoltà ad ottenere l’intervista dalla principessa del popolo. “Ero una giornalista di Le Monde, e la mia intervista avrebbe affrontato tematiche che avrebbero riguardato il suo impegno sociale e umanitario, nulla di personale o legato alla sua famiglia, al suo ruolo di ex consorte del futuro re del Regno Unito”. Tra l’altro, la consorte di Carlo III “adorava Parigi e la Francia. Impossibile dimenticare il nostro primo incontro: Lady D indossava un abito blu e un collier di perle intorno al collo, emanava una luce intensa, particolare, era una donna cortese, spontanea, sincerissima. Mi confessò che il giorno in cui è entrata a far parte della royal family nulla sembrava potesse avvenire in modo naturale, semplice, disinvolto”.
