Viabilità "creativa"
A Roma più strisce pedonali rialzate: l’ultima genialata di Gualtieri. Punta al mondiale di rally?
Per creatività il Sindaco Pd ricorda la Raggi, che transennò le buche sulla via Cristoforo Colombo. Il Campidoglio va contro i pareri dei suoi tecnici e stanzia 10 mln per realizzare 175 attraversamenti
L’ultima idea stravagante che i romani ricordano, in ordine temporale, sul tema sicurezza e viabilità nella Capitale, risale all’epoca di Virginia Raggi sindaca. Dopo il limite di velocità di 10km orari a via della Moschea e dopo aver ipotizzato la realizzazione di un grande raccordo anulare delle biciclette, la prima cittadina tirò fuori dal cilindro una geniale trovata per affrontare il problema del dissesto di via Cristoforo Colombo: transennare le buche per segnalarle. L’idea fu alquanto originare, non vi è dubbio, perché invece di tappare le voragini a grillina, coadiuvata dai suoi abilissimi tecnici, decise di ricorrere alle transenne lasciando alquanto perplessi i cittadini e abbassare i limiti di velocità a 30 km orari. Un limite ‘insuperabile’ e rilevato da diversi autovelox, sulla via ad alto scorrimento che collega il mare di Ostia al cuore della Capitale.
Finita l’era Raggi è arrivata la creatività di Gualtieri
Finita l’era della Raggi in molti si erano convinti, anche con ingenuità, di essersi gettati quella stagione fantasiosa dietro le spalle. Da oggi però dovranno ricredersi: anche l’amministrazione di sinistra di Gualtieri, infatti, non vuol essere da meno dei suoi alleati pentastellati, quando si tratta di creatività nell’approccio al problema della sicurezza e della viabilità.
Questa volta non ci saranno buche e transenne, che pure per la loro mobilità consentivano a mali estremi eventuali ripensamenti o correzioni. No, niente transenne: per mettere un argine a un problema molto serio come i rischi legati alla sicurezza stradale l’amministrazione di Roma Capitale ha deciso di ricorrere alle strisce pedonali “rialzate”. Ebbene si: con una memoria di giunta il Campidoglio ha dato il via libera a 175 nuove realizzazioni ubicate più o meno in tutta la città.
Non è servito nemmeno il parere negativo dei tecnici della Mobilità
A nulla è valso nemmeno il parere totalmente negativo del dipartimento Mobilità: l’amministrazione Pd ha dato incarico ai Lavori pubblici di partire con la «manutenzione straordinaria delle strade finalizzati alla sicurezza della circolazione e alla mitigazione delle velocità – attraversamenti pedonali rialzati -». Parliamo di una serie di interventi da 10 milioni di euro, che fanno parte di un pacchetto di oltre 24 milioni che comprende anche la gestione di “black point, la realizzazione delle zone 30 e delle porte di accesso alle isole ambientali e dei percorsi pedonali protetti”, secondo quanto riportato dal documento approvato dall’Assemblea Capitolina.
Roma può ospitare ora il “mondiale di rally”
Con buona pace dei conducenti di motorini, monopattini e biciclette che sicuramente saranno felicissimi di questa nuova soluzione ‘naif’ e che si aggiungerà alle rotaie del tram, ai tombini, al brecciolino, ai sampietrini e alle ormai tradizionali e suggestive buche. In questo modo ogni tratta alla guida diventerà per magia una corsa a ostacoli, e ogni giornata di pioggia una grande sfida. Quanto questa soluzione potrà essere utile, comunque, lo dirà il tempo ma di certo da oggi la strada che porta Roma alla candidatura per ospitare una tappa del mondiale di rally è decisamente in discesa….