Un eccidio scolpito nel sangue
Strage di Gorla: il 20 ottobre sarà la Giornata del Ricordo di quei piccoli martiri. La proposta di legge in Aula
Strage di Gorla, una memoria di cui istituzionalizzare il ricordo. Il 20 ottobre, giorno in cui nel 1944 la scuola elementare Francesco Crispi di Gorla fu teatro di una tragica strage aerea alleata, è prossimo a diventare ufficialmente la “Giornata del Ricordo per i Piccoli Martiri di Gorla e di tutte le piccole vittime di guerra”. La Camera dei Deputati si appresta infatti a discutere nel prossimo mese la proposta di legge. Una proposta già licenziata all’unanimità in Commissione Affari Costituzionali.
Promossa da Fratelli d’Italia su impulso della sottosegretaria Paola Frassinetti. E sostenuta con convinzione da lunga data dal deputato Riccardo De Corato, (deputato di Fratelli d’Italia, vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi), l’iniziativa mira a iscrivere questa ferita profonda nella memoria storica nazionale. Coinvolgendo oltretutto, in particolare, il mondo scolastico.
Strage di Gorla, il 20 ottobre sarà la Giornata del ricordo
L’obiettivo è onorare i 184 bambini e i 19 membri del personale scolastico che persero la vita in pochi secondi in quell’eccidio, garantendo che il loro sacrificio e l’orrore di quella guerra non vengano mai dimenticati. «Lo scorso 5 luglio, in Commissione Affari Costituzionali alla Camera, ho firmato affinché il 20 ottobre diventi il giorno del Ricordo per i Piccoli Martiri di Gorla.
In prima Commissione, appunto, abbiamo licenziato all’unanimità in prima lettura la proposta di legge di Fratelli d’Italia, nata su impulso del sottosegretario all’Istruzione, l’amica Paola Frassinetti, che istituisce il Giorno del ricordo dei piccoli martiri della strage di Gorla e di tutte le piccole vittime di guerra, un’iniziativa che mira a coinvolgere il mondo scolastico per conservare e diffondere una memoria storica condivisa».
La proposta in discussione alle Camere il prossimo mese
E ancora: «Tale proposta è iscritta all’ordine del giorno dei lavori della Camera e sarà in discussione alle Camere il prossimo mese. Già dal 2010, inoltre, ero firmatario per questa importante e doverosa proposta di Legge. Esprimo, oggi più che mai, la mia vicinanza e solidarietà ai familiari delle vittime e alla comunità di Gorla, che in tutti questi anni hanno tenuto vivo il ricordo di una strage che è una ferita profonda per tutta la città di Milano».
Strage di Gorla: «Ancora oggi questo eccidio colpisce i nostri cuori»
«Ancora oggi, infatti – conclude De Corato – questo eccidio colpisce i nostri cuori. In pochi secondi, un luogo votato alla crescita e all’educazione dei bambini si trasformò in un enorme cimitero. Il 20 ottobre 1944 un bombardamento aereo alleato colpì il vano scale della scuola elementare Francesco Crispi, provocando la morte di 184 bambini e di 19 membri del personale scolastico. Una strage che sconvolse l’intera comunità milanese e che ancora oggi resta una ferita non rimarginata per la città».