CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Nuova grana per Conte, la società della fidanzata in perdita milionaria: è a rischio fallimento

Conti in rosso

Nuova grana per Conte, la società della fidanzata in perdita milionaria: è a rischio fallimento

Politica - di Luigi Albano - 18 Ottobre 2025 alle 18:11

Non bastava la grana di Chiara Appendino, che ha mollato la vicepresidenza del M5s alla vigilia del rinnovo delle cariche all’interno del movimento: per Giuseppe Conte il piatto piange anche sul fronte familiare. La storica fidanzata, Olivia Palladino, naviga in acque finanziarie tempestose e rischia il fallimento. Lo rivela Franco Bechis su Open, andando a fare i conti allo storico marchio d’alta moda, Sorelle Fontana.

Marchio che appartiene alle sorelle Palladino: la fidanzata di Conte e sua sorella Cristiana. Bilancio sistematicamente in passivo: 166.913 nel 2020 – scrive Bechis – altro rosso di 328.567 euro nel 2021, e poi ancora 114.709 di perdita nel 2022, altro rosso di 232.070 euro nel 2023 e ora questa ultima perdita di 148.850 euro. In tutti e cinque gli anni il patrimonio netto della società è stato negativo, ogni anno di più. In questa situazione una società a norma di codice civile deve convocare senza indugio l’assemblea dei soci chiedendo loro di mettere mano al portafoglio e ricostituire il capitale.

La norma provvidenziale del governo Conte

Un obbligo – ricorda il direttore di Open – che è stato derogato però proprio da una norma di legge che porta la firma di Conte quando era presidente del Consiglio: l’articolo 6 del decreto-legge 23 del 2020. Eravamo in periodo Covid e tutta l’Italia era stata chiusa da Conte: ovvio che le imprese si trovassero in difficoltà, per cui è stato concesso loro di non portare i libri in tribunale dando 5 anni di tempo per coprire quelle perdite. La norma è stata poi prorogata sia per l’anno 2021 che per il 2022. E la sua efficacia è venuta meno a partire dal bilancio 2023.

Al suocero di Conte è stata revocata la pena grazie a una norma del governo. Infuria la polemica

La Sorelle Fontana srl ha dunque tempo fino alla fine di quest’anno per coprire le perdite 2020, alla fine del 2026 per coprire le perdite 2021 e fino alla fine del 2027 per coprire le perdite 2022. Ma avrebbe dovuto coprire lo scorso anno le perdite 2023 e nel settembre scorso le perdite 2024, cosa che al momento non è avvenuta. Così si trova con un patrimonio netto negativo di 1,674 milioni di euro che non possono restare lì sospesi senza mettere mano al portafoglio: si rischiano provvedimenti del tribunale. Un’altra grana indiretta per il leader del M5s, già alle prese con i sommovimenti interni al Movimento 5 Stelle.

 

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Luigi Albano - 18 Ottobre 2025