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Meloni a Sharm el Sheik

Un modello per tutte

Meloni unica donna tra i leader di Sharm el Sheik: un esempio che parla al mondo, non solo alle italiane

Senza la premier, il vertice sarebbe stato l'ennesimo momento in cui a scrivere la storia erano solo gli uomini. Invece è stato un'occasione in cui è venuto giù un altro tetto di cristallo

Politica - di Agnese Russo - 14 Ottobre 2025 alle 14:01

Ci sono loro e c’è lei. Il fatto che Giorgia Meloni fosse l’unica leader donna presente alla storica firma dell’accordo di Sharm el Sheik non è passato inosservato ai cronisti della politica. Epperò la circostanza è stata trattata più con la curiosità che si riserva a un fatto di colore che con l’attenzione che merita un fatto sostanziale. Sfiorandone, ma non cogliendone fino in fondo la portata anche simbolica.

Se non ci fosse stata Giorgia Meloni, il vertice egiziano sarebbe stato l’ennesimo momento in cui a scrivere la storia erano solo gli uomini. Invece, grazie alla presenza della premier italiana è stato un momento in cui si è affermato a livello planetario un preciso protagonismo femminile. E, ancora di più, di leadership femminile.

Meloni non era lì casualmente: era lì perché da capo di governo ha saputo porre la sua Nazione al centro della scena globale, con l’aggiunta, in questo caso, di averlo fatto sotto i riflettori particolarmente attenti di un pezzo di mondo in cui l’affermazione femminile è ancora un percorso in fieri.

In completo glicine chiaro, senza il velo che in altre occasioni altre leader hanno indossato alla presenza di partner del mondo arabo, Meloni spiccava tra quella ventina di uomini in abito scuro o in abiti tradizionali con i quali si è relazionata da pari a pari, dimostrando, tra l’altro, che l’autorevolezza conquistata sul campo non teme una galanteria considerata ormai d’antan e perfino vissuta come un’offesa da certo femminismo e da certe donne di sinistra.

La presenza di Meloni a Sharm el Sheik è stata certamente, come anche lei ha rivendicato, un motivo di orgoglio per l’Italia. Lo è stata in modo particolare per le donne italiane, che dopo decenni di quote rosa e femminismo di maniera hanno trovato finalmente in una donna di destra un modello di emancipazione in cui a contare sono il merito, la capacità, il lavoro. Con i quali si può arrivare a Palazzo Chigi e nei consessi internazionali più importanti, lanciando un messaggio a tutte e a ogni latitudine.

In più occasioni durante il suo mandato Meloni si è trovata a essere l’unica donna della “foto di famiglia”: lo è stata, per esempio, alle riunioni del G7. Ma i leader dei sette grandi cambiano come cambia la politica, un accordo di pace come quello di Sharm el Sheik è una “giornata storica”, com’è stata definita, pressoché irripetibile. Un altro tetto di cristallo è stato rotto.

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di Agnese Russo - 14 Ottobre 2025