Vince, ma senza bandiera russa
“È putiniana, non doveva gareggiare”: bufera su Angelina Melnikova, stella dei mondiali di ginnastica (video)
Si chiama Angelina Melnikova, è una delle stelle dei mondiali di ginnastica artistica, in corso a Giacarta ed è anche al centro delle polemiche per le sue simpatie putiniane. La talentuosa campionessa russa vanta un curriculum straordinario: campionessa olimpica a Tokyo 2020, campionessa mondiale all-around nel 2021, un argento con la squadra alle Olimpiadi di Rio 2016 e due bronzi a Tokyo 2020, oltre a sette medaglie ai Campionati del mondo.
Dopo più di tre anni d’assenza, per il bando imposto agli atleti russi e bielorussi dopo l’invasione dell’Ucraina, Melnikova ha fatto un trionfale ritorno sulla scena mondiale. Ha conquistato infatti la medaglia d’oro nell’all around e nel volteggio ai mondiali di ginnastica artistica in corso in Indonesia (più un argento alle parallele asimmetriche).
La federginnastica internazionale ha ammesso gli atleti russi e bielorussi sotto la bandiera neutrale previa la dichiarazione di non avere legami con il potere russo e non aver attivamente sostenuto la guerra in Ucraina. Ma la neutralità di Melnikova è stata recentemente contestata dall’Ucraina che la sospetta vicina al potere russo.
Alla fine di maggio la stella della ginnastica si era candidata anche alle primarie del partito Russia Unita, di fatto il partito di Vladimir Putin, vincendo le elezioni senza poi però aderire formalmente al partito. Putin ha una particolare predilezione per le ginnaste: una delle sue amanti è Alina Kabaeva, oro nella ritmica alle Olimpiadi di Atene 2004, dalla quale ha avuto 4 figli.
L’indiscrezione: l’amante di Putin, Alina Kabaeva, al sicuro in Svizzera con i suoi quattro figli
Melnikova, sulla scia delle polemiche, aveva annunciato su Instagram la rinuncia alla carriera politica dicendo di non poter conciliare allenamenti ad alto livello e una partecipazione a una campagna elettorale. Tra le accuse che le vengono rivolte anche quella di essersi schierata in favore dell’invasione in Ucraina con alcun post sui suoi social network.
Thohir, ex presidente dell’Inter oggi ministro dello sport indonesiano, ha bandito Israele
La politica ha fatto irruzione nei mondiali di ginnastica anche per quanto riguarda la mancata partecipazione di Israele. “Noi del Ministero della Gioventù e dello Sport, in qualità di rappresentanti del Governo indonesiano, aderiamo al principio di preservare la sicurezza,
