
Ettore Fusco di Opera
Sindaco “runner” della Lega insegue e blocca dei ragazzini Rom che avevano rubato il portafoglio a un pensionato
Da “runner” allenato, nonostante l’età non più giovanissima, il sindaco leghista di Opera, Ettore Fusco, appena ha sentito un pensionato urlare e agitarsi, toccandosi le tasche dei pantaloni alla ricerca del portafoglio appena rubato da alcuni ragazzini Rom, si è lanciato in una folle rincorsa, fino a bloccarli prima che rientrassero nel campo nomadi lì vicino. I due minorenni, di tredici anni, sono stati poi consegnati dal sindaco ai Carabinieri, anche se prima che fossero fermati si erano liberati del portafoglio. All’arrivo delle pattuglie, i due minori sono stati presi in consegna e portati nella caserma di Pieve Emanuele, dove sono stati identificati. Il sindaco Fusco ha inoltre riferito alle forze dell’ordine le numerose segnalazioni ricevute dai residenti dello Sporting Mirasole, da giorni esasperati per piccoli furti e comportamenti molesti.
Ettore Fusco era stato eletto al primo turno nello scorso maggio, con un ampio consenso, pari al 64,29% dei voti, riportando il centrodestra alla guida del Comune, sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi Moderati. Fusco ha deciso di tenere per sé alcune deleghe chiave: sicurezza, protezione civile, urbanistica, edilizia (pubblica e privata), personale e comunicazione. Il vicesindaco è Pino Pozzoli (Fratelli d’Italia), con competenze su lavori pubblici, viabilità, trasporti, ambiente e arredo urbano. La squadra di governo è completata da assessori incaricati di cultura, istruzione, sport, politiche giovanili, commercio, bilancio e politiche sociali. Fusco ha sottolineato alcune urgenze che intende affrontare subito, in primis la sicurezza. «Opera deve tornare a essere una città vivibile e sicura», ha dichiarato, ribadendo che i primi mesi di mandato saranno dedicati a riportare normalità e decoro negli spazi pubblici.