
Solidarietà al ministro
“Prezzolato da Israele”: i vergognosi insulti della grillina Maiorino a Tajani scatenano la bagarre in Senato (video)
«Prezzolato, in lingua italiana, significa essere corrotto da uno Stato estero per compiere atti contrari al mio dovere di ministro. Questo è inaccettabile. Indicare al pubblico ludibrio il ministro degli Esteri con accuse false e non documentate è una vergogna inaccettabile. Io difendo il mio onore di uomo, di cittadino italiano, del parlamentare e del ministro della Repubblica e io mi auguro che il Movimento 5 Stelle, attraverso il suo leader, prenda le distanze da questa infamante affermazione». Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nell’aula della Camera riferendosi alla bagarre scoppiata nell’aula del Senato, dove Tajani ha tenuto un’informativa sui recenti sviluppi delle crisi in Ucraina e Medio Oriente e in materia di commercio internazionale, dopo le parole della senatrice del M5s Alessandra Maiorino, che ha accusato il ministro di comportarsi «come un influencer prezzolato da Israele».
Tajani: insulti inaccettabili dalla senatrice Maiorino
«Passi per i manifesti dei giovani del Partito Democratico che hanno scritto che faccio schifo, passi tutto, ma accusarmi di essere corrotto questo non lo accetto e non lo accetterò mai, perché non sono mai stato corrotto da nessuno in tutta la mia vita. Al mio onore e alla mia dignità ci tengo – ha sottolineato Tajani – e nessuno può permettersi di calpestarla, perché sono una persona per bene, una persona onesta che fa il suo dovere».
«Posso essere criticato per le mie scelte politiche, quello sì, ma essere indicato in questo momento come un influencer pagato da Israele di fronte all’opinione pubblica in diretta televisiva, questo è veramente inaccettabile ed è anche molto molto molto grave», ha concluso il vicepremier riprendendo la sua informativa.
Subito dopo la bagarre, il presidente del Senato Ignazio La Russa ha convocato la conferenza dei capigruppo per stigmatizzare le frasi della senatrice del M5S. Un linguaggio ritenuto infatti “inaccettabile“.
Gasparri: “Tajani offeso dal nulla cosmico”
«Siamo di fronte – replica il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri – a persone caratterizzate da miseria umana e del tutto inadeguate a svolgere una funzione rappresentativa, a maggior ragione in un momento in cui nel mondo le tensioni sono gravi e impongono serietà di comportamenti e di linguaggio. Tajani è una persona seria, chi lo insulta è il nulla cosmico. E la differenza si è vista anche oggi».
Stefania Craxi: da Maiorino violenza verbale inaccettabile
Per Stefania Craxi, senatrice di Forza Italia e presidente della Commissione Affari esteri e difesa a Palazzo Madama, «gli esponenti dei Cinque Stelle si contraddistinguono per violenza verbale e settarismo, le offese rivolte al ministro Tajani sono indecenti e dimostrano non solo il livello di una certa pseudo-politica, ma l’incapacità stessa di comprendere la gravità del momento», conclude.