
Rissa tv a "Dritto e Rovescio"
“Non state bene”, Bignami travolge la Ferrario che nega l’odio rosso verso Meloni: “Siete voi i cattivi maestri” (video)
L'ex volto Rai minimizza l'odio contro Meloni e il capogruppo alla Camera non accetta un giustificazionismo imperterrito di chi nega l'evidenza. "La pazienza ha un limite"
“Voi non state bene!”. E’ vero, lo ripete e Galeazzo Bignami, indignato in studio a Dritto e rovescio, su Rete 4, con Tiziana Ferrario, ex giornalista Rai. Ospite di Paolo Del Debbio, il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera non può che rispondere con toni durissimi ai commenti del volto storico dei tg Rai, che ripete il ritornello della “macchina dell’odio” e della “violenza politica” che secondo lei è alimentato dalla stessa premier Meloni. Un’assurdità che cozza clamorosamente con la realtà, ma Ferrario da tempo va in giro in diversi talk show a diffondere verità che non stanno in piedi alla prova dei fatti. E’ vero, non stanno bene, e da tempo.
Linguaggio d’odio, Bignami esplode contro Ferrario
Le viene mostrata in un servizio una carrellata di orrori contro il governo e Meloni: slogan horror, insulti, incitamenti all’odio, parole orribili e minacce contro la figlia Ginevra manichini con la sue effige bruciati in strada. Non ultimo le varie delegittimazioni come quella del professor Gozzini che per radio le ha dato della rana dalla bocca larga, ortolana, scrofa.” Ci vuole la faccia tosta della Ferrario per negare l’evidenza e rovesciare la frittata. Cos’altro vorrebbe che accadesse? Quell’evidenza che anche la premier nel comizio ad Ancona ha sottolineato: “Non esiste persona più insultata di me”. Eppure per Ferrario, la premier dovrebbe tacere quella che sta diventando una degenerazione della politica che abolisce il confronto. “Insomma- replica Bignami, questa persona, che prende centinaia di insulti, tutti i giorni; che è sotto scorta, minacce, bruciano i fantocci, la appendono a testa in giù; offendono lei e la figlia di 10 anni e deve pure stare zitta?“.
Bignami a Ferrario: “L’odio lo alimentate voi, non cambiate mai”
Ferrario prosegue imperterrita, non rendendosi conto di essere lei in quel dibattito a fare affermazioni lunari che certo non placano gli animi. “Tutti prendiamo insulti, se lei va a leggere… – replica la Ferrario -. Non è che deve stare zitta, non può alimentare a sua volta l’odio”. Ma Bignami incalza- : “Non può neanche dire che questo clima non va bene? Voi non state bene, voi non state bene, ma voi non state bene!”, scandisce tre volte il deputato. E si prende gli applausi dello studio. Aggiunge un dato do cui a sinistra non si rendono conto: “Questo giustificazionismo è quello su cui si fonda l’odio di quelle persone”. Travolge la Ferrario che ancora insiste contro la Meloni. Il capogruppo di FdI alla Camera non molla. “Voi siete i cattivi maestri! Voi siete i cattivi maestri! L’odio che voi alimentate! Non cambiate mai, siete oggi quello che siete stati allora”. L’arringa non piace alla Ferrario che fa pure l’offesa: “Voi lo dice ai suoi amici”. Poi Bignami sbotta e spiega: “L’ho ascoltata con molta pazienza ma la pazienza ha un limite. Vergognoso quello che ho sentito proferire da lei. Dovrebbe chiedere scusa, viene aggredita una bambina di 10 anni!”.