
Paladino pro Pal
Da Bianca Berlinguer lo scatenato show di Iacchetti che azzanna l’israeliano: “pezzo di me**a”. Pubblicità (video)
L'ex conduttore di Striscia perde le staffe davanti al presidente della federazione Amici di Israele, Eyal Mizrahi. Insulti e parolacce. Conduttrice nel panico. Per Fanpage però Enzino è un eroe
È un Enzo Iacchetti scatenato, furibondo, a tratti ingenuo (come quando chiede alla premier Meloni di chiamare quell’assassino di Natanyahu per far passare la Flotilla), poco avvezzo alla geopolitica ma con il cuore che batte forte per la Palestina. Ospite di Bianca Berlinguer a È sempre Cartabianca su Rete 4 Enzino è un fiume in piena. Prima si accende per la baldanzosa flottiglia in mare per Gaza, “piena di medici e volontari, non di terroristi”, protagonista di un’operazione eroica. “Perché l’Italia non fa niente? Perché non si aiutano bambini e donne? Dov’è l’Europa”. Il talentuoso ex conduttore di Striscia non deve aver mai sentito parlare di “Food for Gaza” attivato dalla Farnesina, ma può succedere. Il sacro furore pro Pal talvolta è accecante.
Lo show scatenato di Iacchetti contro Israele
Poi incrocia i guantoni con il presidente della federazione Amici di Israele, Eyal Mizrahi. Qui da prova di tutto il pacifismo e l’inclusione di cui è capace. Appena ne avverte la presenza minaccia di lasciare la trasmissione. “Dovevi dirmi che c’era una persona priva di ragionamento, non voglio ascoltare queste stron***e, mi alzo e me ne vado”, sbotta con la povera Bianca che fatica a tenerlo in collegamento.
Non parlo con un contraddittorio, c’è un solo esercito
Poi la miccia si accende sui numeri. “Come si fa a sostenere che gli israeliani non sono responsabili di quanto sta accadendo, quando sono già morte quasi 70 mila persone e 20 mila bambini?”. E ancora: “Non parlo con un contraddittorio, in questa guerra non c’è un contraddittorio perché c’è un solo esercito”. “Allora sei un fascista”, azzarda Mizrahi. A questo punto Iacchetti perde le staffe. Occhi strabuzzati, guance rosse e giù parolacce. “Pezzo di me**a, stro** o vengo e ti prendo a pugni”. Un siparietto da brividi che corre veloce sul web scatenando il consueto derby tra tifosi.
Pezzo di me**a, stro**, vengo e ti prendo a pugni
La povera Berlinguer non si aspettava tanta veemenza, urla, prova a mettere a tacere l’ospite (cosa hai detto?). Alla fine non le resta che la resa più scontata: mandare la pubblicità. Collettivi pro Pal, attivisti filo Hamas e paladini della democrazia contro Sion hanno trovato un nuovo testimonial da esibire: un comico. Inutile dire che per Fanpage “la presa di posizione” di Enzino nello studio di È sempre Cartabianca è da incorniciare. “Un atto di coraggio in un momento in cui decine di colleghi del conduttore hanno deciso di restare in silenzio”.