
La nota
Anni di piombo e violenza contro la destra, FdI chiarisce: “I dossier sono nostri, non di Palazzo Chigi”
“Constatiamo con soddisfazione che anche oggi i dossier realizzati dall’Ufficio studi di Fratelli d’Italia sono sulle pagine di numerosi quotidiani. I nostri documenti sono confezionati così bene da essere addirittura attribuiti a Palazzo Chigi e al Governo. Si tratta di una mistificazione giornalistica che però ci inorgoglisce, poiché certifica la qualità del lavoro di approfondimento di Fratelli d’Italia e del suo Ufficio studi, che ho l’onore e la responsabilità di guidare. Un’attività che portiamo avanti da molti anni e che ci caratterizza rispetto al resto del panorama politico. Auspichiamo che anche i partiti di opposizione si dotino presto di strutture analoghe, siamo sicuri che così il livello del dibattito politico migliorerebbe notevolmente”, dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Francesco Filini, responsabile nazionale del programma e coordinare dell’Ufficio studi di FdI.
La nota segue alcuni articoli di giornale (Il Fatto Quotidiano e La Repubblica) si faceva riferimento ad un dossier in cui si elencano 28 episodi di “violenza politica” contro FdI e la destra: aggressioni a gazebo, scritte minatorie, insulti sessisti, attacchi social, frasi di esponenti del Pd e del M5S, fino a casi più controversi come le minacce anarchiche legate al caso Cospito. Una lista che – in sintonia con quanto detto dal ministro Piantedosi – evoca la memoria degli Anni di piombo, lista e dossier frutto dell’Ufficio studi di FdI e non di “veline” di Palazzo Chigi.