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Patente ritirata a tutti e due

Ragazzo positivo all’alcoltest fermato dalla polizia chiama il padre, ma arriva anche lui ubriaco

Il giovane aveva bevuto e la polizia municipale gli aveva sequestrato il mezzo. Il genitore, a sua volta, è arrivato alticcio: ritiro della patente ad entrambi

Cronaca - di Redazione - 20 Agosto 2025 alle 11:05

Quando chiedi grazia e arriva giustizia, dice un proverbio napoletano. Un ragazzo viene fermato dalla polizia alla guida della macchina. Risulta positivo all’alcoltest. Chiama il padre per cercare aiuto, ma il genitore arriva ubriaco. Risultato finale: ritiro della patente a tutti e due. Sembra un film di Fantozzi ma è successo davvero, in provincia di Treviso.

I fatti

È accaduto a Castelfranco Veneto in provincia di Treviso. Nel corso di un controllo da parte della polizia municipale, il giovane è stato colto con un tasso di alcol nel sangue superiore al consentito. Il ragazzo ha quindi chiamato il padre affinché lo venisse a prendere; ma all’arrivo anche l’uomo, sottoposto a sua volta allo stesso test, è stato trovato alticcio.

Fantozzi alla riscossa

Il ragazzo era ovviamente preoccupato e ha pensato bene di chiedere soccorso al genitore, anche perché era immediatamente scattato il sequestro della macchina. Ma quando l’uomo è arrivato sul posto con la sua auto, ha mostrato subito segni di alterazione e difficoltà nell’effettuare manovra. Gli agenti hanno deciso quindi di sottoporlo al test dell’etilometro, che ha dato esito positivo. Padre e figlio sono stati così denunciati per guida in stato di ebbrezza e, con conseguente ritiro della patente di guida, come previsto dal nuovo Codice della strada entrato in vigore lo scorso dicembre.

“O venticinque ottavo e non cade l’asso”

Sempre ripercorrendo l’antica saggezza partenopea c’è un detto famoso, comprensibile per chi gioca a tressette: “O venticinque ottavo e non cade l’asso”(il venticinque sono il due e il tre dello stesso colore e se le carte sono otto, l’asso cade irrimediabilmente), che simboleggia una sorta di sfortuna quasi ossimorica. Il ragazzo di Castelfranco è stato certamente imprudente ma ancora di più il padre, sapendo di avere bevuto. Una vicenda paradossale e anche sarcastica che, però, non deve fare dimenticare un principio sacro: chi guida non deve bere.

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di Redazione - 20 Agosto 2025