
Camera ardente affollata
Pippo Baudo “partito” per la sua Sicilia, domani i funerali a Militello: presente anche Ignazio la Russa
La salma è stata salutata con affetto da tantissima gente. Ad accoglierlo nella città natale, la seconda carica dello Stato
Tantissima gente, tra personaggi dello spettacolo e ammiratori comuni, ha affollato la camera ardente allestita al Teatro delle Vittorie per Pippo Baudo. Mentre fervono i preparativi per i funerali che si terranno domani a Militello in provincia di Catania, paese nativo del conduttore. La camera ardente è stata già chiusa a Roma per trasferire la salma in Sicilia.
Presente anche La Russa
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, domani parteciperà alle esequie di Pippo Baudo. Il rito funebre si terrà alle ore 16 al Santuario di Santa Maria della Stella di Militello.
Militello in Val di Catania si prepara ad accogliere il ‘suo’ Pippo Baudo , che con la cittadina barocca ha avuto un rapporto costante e intenso nel corso degli anni. “Pippo Baudo aveva un rapporto profondo e indissolubile con Militello, un rapporto che non si chiuderà certo con la sua morte”, spiega il sindaco Giovanni Burtone, che sta raccogliendo diverse proposte per un ricordo perenne del conduttore televisivo.
Il ritorno nella sua Sicilia
Chiusa la camera ardente al Teatro delle Vittorie con la benedizione della salma, le spoglie di Pippo Baudo hanno cominciato il loro viaggio verso il suo paese natìo, Militello in Val di Catania. Il carro funebre è partito dal rione Prati di Roma tra gli onori delle forze dell’ordine, gli applausi dei presenti e le note di Donna Rosa. Dunque, è passato dagli uffici del presentatore in via della Giuliana. Nel corso del pomeriggio dovrà percorrere circa 850 chilometri in automobile (e in traghetto sullo Stretto di Messina) per raggiungere in serata il Santuario di Santa Maria della Stella, dal 2002 patrimonio dell’umanità Unesco, a Militello. L’organizzazione del viaggio è stata curata, a quanto si apprende, in collaborazione con il Viminale, per ragioni di ordine pubblico e sicurezza.
Sarà Renato Schifani, massima autorità isolana, ad attendere il feretro portando l’omaggio commosso di tutta la sua Sicilia.