
Scintille a non finire
Bernardini De Pace querela Corona per diffamazione. L’ex suocera e legale di Raul Bova: “Audio falso contro di me”
Il caso dell'estate si arricchiesce sempre di nuovi capitoli ogni giorno che passa. Il re dei paparazzi ha diffuso un audio attribuendolo alla nota matrimonialista. Ma lei rispedisce al mittente ogni addebito: "Insulti gratuiti che ledono la mia immagine professionale"
Il caso Raul Bova si arricchiesce sempre di nuovi capitoli. L’ultimo è quello che riguarda l’ex suocera dell’attore e ora sue legale, Anna Maria Bernardini De Pace. La famosa matrimonialista ha dichierato che querelerà per diffamazione Fabrizio Corona. Ne dà notizia Fulvio Fiano sul Corriere della Sera. Il nocciolo della questione è il contenuto di un audio diffuso da Corona che Bernardini De Pace ritiene assolutamente falso. La vicenda dei messaggini tra Bova e la modella Martina Ceretti tiene banco sul trono del gossip estivo. Insieme a tutti i capitoli della vicenda: i tentativi ricevuti di pressione per evitare la diffusione dei messaggi; l’esposto dell’attore al Garante della privacy per limitare la diffusione degli audio che lo riguardano; i presunti tentativi di estorsione (ora al vaglio della procura di Roma). Fino alla richiesta ultimativa della’ex compagna Rocío Muñoz Morales che ha chiesto l’affido esclusivo delle bambine nate dalla relazione con Raul Bova.
Bernardini De Pace: “La mia immagine screditata”
Corona aveva accusato la legale che ha preso la difesa dell’ex genero (“è un bravo padre”) di «manovrare il circolino della procura di Roma e dei quotidiani importanti» in difesa di Bova e dei soldi dei suoi nipoti, per vendicarsi, «dopo averlo infangato con una vergognosa lettera, della donna (Rocío Muñoz Morales ndr) che lo ha portato via dalla famiglia». Ossia la figlia della legale, prima moglie di Bova. E ancora fango da parte di Corona: «Giusto il giudice di Forum può fare oggi. Un programma finto come lei». Poi parla dell’audio: «La Bernardini De Pace dichiara, come tutti, che i due si sono lasciati due anni fa. E perché allora tre mesi fa ci chiedeva informazioni?». Il contenuto di questo audio illustrato da Corona è un dialogo registrato tra lui stesso e un’interlocutrice, che lui individua come la nota legale. Associando il suo volto alla voce.
BovaBernardini De Pace querela Corona
Ma arrivano smentita e querela: «Ciò che rileva –si legge nella querela– a prescindere dall’identità effettiva dell’interlocutrice, è che certamente non possa affermarsi come fatto in via surrettizia da Corona che sia stata quest’ultima a chiedere informazioni sul caso Bova». Bernardini De Pace fa due contestazioni; la prima, non ha chiamato Corona. La seconda: il file audio sarebbe stato alterato, secondo una prima analisi tecnica fornita da un consulente. Nell’esposto si parla di «finale artefatto, con diversi ritagli nella riproduzione». Di qui la querela a Corona: si tratta di una «diretta e gratuita invettiva nei confronti della querelante».. La mossa di Corona la scredita «con insulti gratuiti e notizie false e destituite di fondamento». Non ultima considerazione il giudizio dispregiativo mosso da Corona: «Finta come Forum» perché dannaggia la sua immagine professionale.