
Aveva 88 anni
Addio a Frank Caprio, il giudice che tutti sognavamo di avere in tribunale. Era di origini campane (video)
Era figlio di un venditore ambulante partito da Teano in cerca di fortuna: la sua carriera negli Usa da aspirante wrestler alla laurea in giurisprudenza, le aule dei tribunali fino alla popolarità in tv e sul web
È morto all’età di 88 anni Frank Caprio, il giudice americano, di origine italiana, che tutti sognavamo di avere in tribunale. Le sue sentenze erano diventate popolarissime grazie a una trasmissione tv e ai social, che hanno diffuso in tutto il mondo il suo approccio davanti agli imputati.
Frank Caprio, il giudice municipale in pensione era famoso sul web come il ‘giudice gentile’ come protagnista del programma tv ‘Caught in Providence’.
Frank Caprio era famoso per annullare le multe e per mostrare gentilezza anche quando applicava la legge. Il programma di Caprio fu girato nella sua aula di tribunale e mise in risalto il suo umorismo e la sua compassione. I video del programma hanno ottenuto più di un miliardo di visualizzazioni sui social. Caprio ha sfruttato la sua fama anche per affrontare questioni come la disparità di accesso al sistema giudiziario.
L’ottimismo di Caprio nel ruolo di giudice gli ha fatto guadagnare milioni di visualizzazioni online. I suoi video più popolari sono quelli in cui chiama i bambini in tribunale per aiutarli a giudicare i loro genitori. In uno di questi, lo si vede mentre ascolta con comprensione una donna il cui figlio è stato ucciso e poi le annulla le multe e le sanzioni di 400 dollari. In un’altra clip, dopo aver archiviato la violazione del semaforo rosso per un barista che guadagnava 3,84 dollari all’ora, Caprio ha esortato coloro che guardavano il video a non svignarsela dai bar senza pagare il conto.
Lutto a Teano per la morte di Frank Caprio
Nato a Providence, Rhode Island, da una famiglia di umili origini italiane, era figlio di Antonio Caprio, venditore ambulante partito da Teano in cerca di fortuna, e di Filomena Dello Iacono, figlia di immigrati. La sua infanzia fu segnata da lavori umili, come lavapiatti e lustrascarpe, ma anche da determinazione e talento: nel 1953 vinse il titolo nazionale di wrestling e, dopo gli studi in storia ed educazione civica al Providence College, conseguì la laurea in giurisprudenza alla Suffolk University di Boston.
La sua famiglia lo ha descritto come “un marito, padre, nonno, bisnonno e amico devoto”. “Amato per la sua compassione, umiltà e incrollabile fede nella bontà delle persone, il giudice Caprio ha toccato la vita di milioni di persone attraverso il suo lavoro in tribunale e non solo”, ha scritto la famiglia online, “il suo calore, il suo umorismo e la sua gentilezza hanno lasciato un segno indelebile in tutti coloro che lo hanno conosciuto”.
L’ultimo saluto sui social: pregate per me
Ecco l’ultimo messaggio di Frank Caprio, giudice capo del tribunale municipale della città di Providence, nello Stato del Rhode Island, divenuto famoso grazie al programma televisivo Caught in Providence.
“Lo scorso anno vi ho chiesto di pregare per me ed è ovvio che lo abbiate fatto perché ho attraversato un periodo molto difficile. Purtroppo ho avuto una battuta d’arresto e sono tornato in ospedale. Oggi torno da voi a chiedervi di ricordarmi nelle vostre preghiere, vi chiedo di nuovo – se potete – di pregare per me. Credo nel potere della preghiera. Penso che l’Onnipotente ci protegga dall’alto, perciò ricordatevi di me per favore“.