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Lollobrigida annuncia l’arrivo di un miliardo per l’agricoltura grazie al piano strategico “ColtivaItalia”

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Un miliardo per l’agricoltura: arriva “ColtivaItalia”, il piano strategico che guarda al futuro

Lollobrigida anticipa la visione del collegato agricolo alla finanziaria: «Più forza, autonomia e futuro al comparto, guardando alle imprese, ai giovani, ai territori»

Politica - di Agnese Russo - 24 Luglio 2025 alle 14:00

«Arriva ColtivaItalia: un miliardo di euro per dare più forza, autonomia e futuro all’agricoltura italiana. Un piano strategico che guarda alle imprese, ai giovani, ai territori. Ci vediamo nel pomeriggio per raccontarvi tutte le novità». Così sui propri social il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, ha anticipato l’approdo nel Consiglio dei ministri di oggi del corposo pacchetto a sostegno del comparto, che si presenta come collegato agricolo alla Finanziaria 2026.

Lollobrigida: «Con ColtivaItalia un piano per il futuro dell’agricoltura»

Come si evince dal post, Lollobrigida illustrerà nel dettaglio le linee politiche e strategiche della misura dopo l’approvazione. Ma l’indirizzo è già tutto nel post: consolidare ancora di più il percorso intrapreso per proiettare l’agricoltura italiana in un futuro di maggiore forza e autonomia, dunque anche di sovranità alimentare. Lo confermano anche le anticipazioni trapelate sui contenuti di ColtivaItalia, che si concentrano sull’obiettivo della produttività in alcuni settori strategici dell’agroalimentare, con una spiccata attenzione al ricambio generazionale.

Un segnale importante anche rispetto alle scelte dell’Ue

In un momento in cui le scelte di bilancio europeo sulla Pac preoccupano gli agricoltori, il miliardo messo in campo dal governo rappresenta anche un segnale molto chiaro per il comparto: il governo c’è, sta con i suoi agricoltori e continuerà a fare la propria parte in ogni contesto.

Cereali, carne e olio d’oliva: tre settori strategici su cui puntare

Nel dettaglio, come anticipato dall’agenzia di stampa Radiocor e dal Sole 24 ore, alla “strategia sulla sovranità alimentare” sono destinati oltre 900 milioni di euro in tre anni, suddivisi in tre capitoli: cereali e colture proteiche, zootecnia da carne e olio d’oliva. Per il primo settore si punta su grano duro, soia e mais per i mangimi. Le stime parlano di 175mila ettari di terreno interessati dai nuovi investimenti. Per quanto riguarda la zootecnica, i 300 milioni sono destinati a sostenere la produzione di carne bovina made in Italia, alla luce del fatto che attualmente l’Italia importa tra 1,1 milioni e 1,3 milioni di capi all’anno. Infine, l’olio d’oliva, eccellenza nostrana messa a dura prova dagli anni della xylella. Gli investimenti prevedono un piano strategico di reimpianto degli oliveti e il ripristino della capacità produttiva.

Il focus sul ricambio generazionale e le altre misure

Altre voci di investimento del ColtivaItalia saranno destinate a misure per stabilizzare i prezzi del settore cerealicolo e favorire una maggiore equità all’interno della filiera; a favorire l’accesso al credito dei giovani che vogliono fare impresa in agricoltura, per i quali è prevista anche l’attribuzione di 8mila ettari di terreno, gestiti da Ismea, prima in comodato d’uso e poi a un canone agevolato del 50% del loro valore; incentivi per la ricerca; per la trasparenza delle etichette e per incentivare la vendita diretta dei prodotti da parte delle aziende agricole.

 

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di Agnese Russo - 24 Luglio 2025