
Senigallia
Marche, Donzelli: “Conte candiderà Ricci. Non faremo campagna elettorale sulla giustizia ma basta superiorità morale”
Il responsabile organizzativo di FdI lancia stilettate ai Cinquestelle e prevede una netta vittoria di Francesco Acquaroli alle elezioni regionali
“Scommetto un abbonamento al Fatto Quotidiano che Conte alla fine dirà che tutto va benissimo, con Ricci, perché non può mettere in discussione la Campania, non può mettere in discussione l’alleanza su Fico”. Così Giovanni Donzelli, responsabile organizzativo di Fdi, parlando a Senigallia , all’evento “Spazio Made in Italy-Politica e società civile a confronto” sull’appoggio del M5S all’eurodeputato del Pd per la sfida al governatore Francesco Acquaroli.
Donzelli: “Noi garantisti realmente, loro presuntuosi”
“Noi non abbiamo alcuna intenzione di fare la campagna elettorale attaccando gli avversari, non abbiamo intenzione di vincere” le elezioni nella Regione Marche sulle difficoltà degli altri, perché Francesco Acquaroli ha lavorato bene, ha portato risultati concreti però, almeno la smettano di parlarci di superiorità morale della sinistra“, ha aggiunto Donzelli.
“A noi – ha osservato – non interessa se una persona è indagata, noi stessi quando dobbiamo valutare i nostri non lo facciamo in base a quello che dicono i magistrati. Ci sono parlamentari che senza avviso di garanzia abbiamo accompagnato alla porta perché per noi non erano eticamente degni”.
“La sinistra lucra sui migranti”
Parlando dell’immigrazione clandestina, poi Donzelli ha aggiunto che “lo scafista non fa partire chi ha avuto le violenze peggiori, o chi ha le capacità lavorative, ma chi lo paga di più, che non è il più debole. La sinistra lo sa, ma lucra con le cooperative rosse, sull’accoglienza dell’immigrato. Loro infatti non avevano dato via libera ai flussi regolari”.
Intanto, in attesa della chiusura di domani alle 12, il governatore Francesco Acquaroli è intervenuto sulla questione dei dazi: “Abbiamo la preoccupazione che possono avere tutti. Siamo fiduciosi sul ruolo dell’Italia in Europa che ha evitato di scongiurare una guerra commerciale che non sarebbe stata assolutamente utile. Confidiamo nella diplomazia di chi sa che c’è la responsabilità e la maturità di dover trovare un punto d’intesa a tutela reciproca, perché riteniamo che anche i nostri prodotti, che rappresentano un’eccellenza, siano nell’interesse di tutti”, ha detto il presidente della Regione.
Bignami: “Ricci non è stato un buon amministratore”
“Non ci interessano le vicende giudiziarie e non ci saranno dei grandi scombussolamenti: crediamo che Ricci non sia stato un buon amministratore”. Così Galeazzo Bignami, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, parlando dal palco di Senigallia. “Nel centrosinistra, alla fine fanno un po’ di moine, più per salvare l’apparenza, i Cinquestelle alla fine saranno con Ricci perché loro sono sempre attenti, ma ai candidati degli altri, mai con i propri”.
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