
Nel mirino Nicola Franco (FdI)
“Lo sportello per gli uomini maltrattati non s’ha da fare, è patriarcato”: l’ultimo delirante attacco della sinistra
Quello sportello non s’ha da fare: a sinistra hanno perso la testa per l’iniziativa in difesa degli “uomini maltrattati”, promosso nel VI Municipio di Roma dalla giunta guidata da Nicola Franco (FdI).
L’iniziativa consiste in uno sportello di ascolto per uomini vittime di violenza, un servizio settimanale gratuito con supporto psicologico, legale e medico. L’obiettivo, come ha spiegato lo stesso presidente, Franco è offrire un punto di riferimento a quegli uomini che subiscono violenza fisica o psicologica all’interno delle mura domestiche, un fenomeno fortemente sottostimato ma reale, come indicano anche dati Istat e testimonianze raccolte dalle forze dell’ordine.
L’iniziativa del Municipio guidato dal centrodestra manda in tilt i dem
L’iniziativa per gli uomini maltrattati anziché ricevere un sostegno bipartisan ha mandato su tutte le furie la sinistra, a cominciare dall’assessore della giunta Gualtieri, Monica Lucarelli, che definisce lo sportello un’iniziativa assurda. Ancora più infervorata la senatrice dem Valeria Valente, che ha definito quello sportello addirittura “un attacco a tutto l’impegno che viene portato avanti per sconfiggere la cultura patriarcale”, “ai centri antiviolenza” e “alle donne”.
Nello stesso post, Valente ricordava anche dei “manifesti, apparsi a Napoli, che promuovevano un numero di telefono per gli uomini maltrattati, chiedendosi: ‘ma la violenza ha sempre lo stesso sesso? A questa domanda – proseguiva – rispondiamo di sì, questo tipo di violenza fondata sulla cultura del possesso e del controllo deve essere chiamata con il suo vero e unico nome: violenza maschile contro le donne”.
Dopo queste dichiarazioni da far impallidire le femministe degli anni ’70, è stato presentato un esposto contro Valente alla procura della Repubblica di Napoli per istigazione all’odio o alla discriminazione. Alla Valente saranno sfuggiti i casi in cui la violenza è a opera di donne contro gli uomini. E anche contro le stesse donne. Ma non finisce qui.
Sinistra al delirio: “Chi difende gli uomini maltrattati difende il patriarcato”
La stessa senatrice del Pd è riuscita a passare da accusata ad accusatrice pubblicando gli screenshot ricevuti sui social per le sue dichiarazioni. Come se gli hater avessero un colore politico e non fossero purtroppo figli di una comunicazione social troppo spesso sopra le righe.
Inutile dire che a sinistra hanno cavalcato la questione, con un vittimismo degno di miglior causa. «L’esposto contro di te è una vigliaccata che non fermerà né te né nessuna di noi», tuona la capogruppo di Avs alla Camera Luana Zanella solidarizzando con la senatrice Valente. Analogo comunicato viene firmato dal gruppo dem in Commissione parlamentare su Femminicidio e violenza: Cecilia D’Elia, Sara Ferrari, Antonella Forattini, Valentina Ghio, Filippo Sensi. Insomma, per i partiti di Schlein e Fratoianni la questione “uomini maltrattati” non esiste e chi osa aiutarli è un bieco difensore del patriarcato.