CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Linea dura della destra contro i ragazzini vandali: il sindaco di Praia a Mare vara il “coprifuoco” per gli under 14

Estate "tranquilla"

Linea dura della destra contro i ragazzini vandali: il sindaco di Praia a Mare vara il “coprifuoco” per gli under 14

Cronaca - di Luca Maurelli - 30 Luglio 2025 alle 10:28

Chiamateli irrequieti, vivaci, vandali, maranza o maleducati, ma sta di fatto che i ragazzini che in estate si danno alla pazza gioia nelle ore notturne rischiano di rovinare le vacanze a tutti. Ecco perché il sindaco di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo- eletto con una lista civica di destra ed esponente di FdI – ha deciso di correre ai riparti firmando un’ordinanza che istituisce un coprifuoco notturno per i minori di 14 anni non accompagnati da adulti, valido fino al 30 settembre.

Praia a Mare, il “coprifuoco” per i minori sotto i 14 anni

La misura prevede che, tra le le oo.30 e le 7.00, i ragazzi sotto i 14 anni non possano sostare, circolare o incontrarsi in luoghi pubblici o aperti al pubblico, salvo che siano coinvolti in attività comunali (sportive, culturali o educative) con la supervisione di adulti o operatori autorizzati. L’ordinanza nasce in seguito a una serie di episodi registrati nel centro turistico calabrese, tra cui schiamazzi notturni, uso scorretto di monopattini elettrici, piccoli atti di vandalismo e persino aggressioni tra coetanei. In un intervento pubblico, De Lorenzo ha parlato di “necessità di tutela dell’incolumità fisica e psicologica dei minori” e ha invocato maggiore responsabilità da parte delle famiglie, sostenendo che “nessun ragazzo sotto i 14 anni dovrebbe trovarsi da solo in giro a quell’ora”. Le sanzioni previste sono di 100 euro per i minori sorpresi da soli in strada e di 250 euro per i genitori o tutori ritenuti responsabili. In caso di recidiva, le multe aumentano del 50% e può essere imposta l’esclusione da eventi pubblici.

La “tolleranza zero” della destra a livello locale e nazionale

L’iniziativa ha sollevato, ovviamente, un vivace dibattito. Da un lato, alcuni genitori e cittadini la considerano una misura necessaria per garantire ordine e sicurezza in un’estate affollata. Dall’altro lato, le voci critiche parlano di provvedimento eccessivo, punitivo e potenzialmente lesivo della libertà di movimento dei minori, soprattutto in un contesto turistico dove le famiglie sono spesso in vacanza e i ragazzi si muovono in autonomia. L’opposizione locale ha chiesto maggiori chiarimenti su come sarà applicata l’ordinanza e ha invocato un approccio più educativo e meno repressivo.

Il provvedimento si inserisce in una visione più ampia di gestione dell’ordine pubblico sostenuta dal sindaco De Lorenzo, già figura nota nella rete provinciale di Fratelli d’Italia. De Lorenzo ha più volte sottolineato l’importanza della “tolleranza zero” verso la microdelinquenza e l’inciviltà, specie nei periodi di alta affluenza turistica. L’iniziativa di Praia a Mare si allinea quindi con una linea politica nazionale, sostenuta da FdI, che promuove misure di controllo rigorose nei confronti dei comportamenti giovanili ritenuti pericolosi o disturbanti. Il provvedimento è stato inoltre discusso con la prefetta di Cosenza, Rosa Maria Padovano, a conferma del coordinamento istituzionale a più livelli.

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Luca Maurelli - 30 Luglio 2025