Il dramma di Simone Cristicchi, colpito da una paralisi facciale: sospeso il tour del cantante odiato dalla sinistra

Paura per Simone Cristicchi, che ieri ha annullato il concerto previsto per il 12 luglio al Forte di Bard in Valle d’Aosta: “È con grande dispiacere che devo annunciare che per un improvviso problema di salute sarò costretto ad annullare il concerto nell’ambito della rassegna Aosta Classica. Mi è stata diagnosticata la paralisi di Bell (una forma di paralisi del nervo facciale, ndr), una condizione temporanea che richiede riposo e attenzione. Vi ringrazio per la comprensione”, scrive l’artista sui social.

Cristicchi e la paralisi facciale: cos’è e che conseguenze determina

La malattia colpisce il nervo facciale (VII cranico), responsabile dei muscoli del volto, della salivazione, delle lacrime e del gusto sulla parte anteriore della lingua. Si manifesta in modo improvviso — nel giro di poche ore — causando sintomi come caduta dell’angolo della bocca, impossibilità di chiudere un occhio, fronte distesa e asimmetria facciale. Può causare dolore o fastidio dietro l’orecchio prima dell’insorgenza dei sintomi. Spesso è di origine idiopatica, ma può essere collegata a infezioni virali (herpes simplex, herpes zoster, influenza, mononucleosi). Fattori come stress, sbalzi termici o un sistema immunitario indebolito possono contribuire all’insorgenza della malatttia, Nella maggior parte dei casi la paralisi si risolve spontaneamente entro poche settimane o mesi, con guarigione completa.  Le terapie iniziali includono: corticosteroidi, vitamine del gruppo B per favorire la rigenerazione nervosa, protezione dell’occhio colpito con colliri, lacrime artificiali o bendaggi se non si riesce a chiuderlo bene.