
In Romania
“Guardate l’orso, che bello!”. Italiano sbranato sulla strada maledetta di Ceaucescu. L’ultimo video e il selfie
“Oggi i protagonisti sono stati gli orsi bruni, ma paesaggi da favola. Dopo la Transalpina al passo Urdele, ho percorso la Transfagarasan, chiamata anche “La Follia di Ceausescu”. Jeremy Clarkson, noto conduttore di Top Gear, la classificata come la strada più bella del mondo…”. La più bella, scriveva Omar Farang Zing, italiano, di Samarate (Varese), vedovo e dipendente della Sea all’aeroporto di Malpensa come airport specialist, era in trasferta in Romania, sulla strada degli orsi, insieme ad altri amici motociclisti. Sul suo profilo Fb, le ultime foto scattate all’orso prima che questi lo aggredisse e lo ammazzasse, e anche un video nel quale, in moto, ne indica uno. “Guardate, è bellissimo!”. La vicenda si è svolta lungo il percorso naturalistico della Transfagarasana, nel cuore dei Carpazi romeni. L’uomo – riferiscono i media a Bucarest – è stato attaccato durante una sosta nei pressi di Arefu, nei dintorni della diga di Vidraru, lungo la strada che porta a Bâlea Lac ed è stato trascinato dalla bestia nelle profondità del bosco: il suo corpo è stato ritrovato dopo un’ora di ricerche. L’animale che lo ha attaccato, una femmina, è stato successivamente abbattuto.
La foto all’orso e l’aggressione subita dagli italiani
Secondo le autorità, l’uomo si sarebbe fermato per fotografare l’orsa insieme ai suoi cuccioli, momento in cui l’animale è diventato estremamente aggressivo. Le autorità affermano che la tragedia poteva essere evitata e le immagini nel telefono cellulare del motociclista confermano il suo gesto imprudente. “Si vede che si è fermato, è sceso dalla motocicletta e ha scattato foto in sequenza mentre l’orsa era con i cuccioli e questa lo ha attaccato. Era a una distanza piuttosto ravvicinata dall’animale. Si vede chiaramente il carattere aggressivo dell’orsa, si vede quando si avvicina e l’incoscienza di tutti i turisti che fanno la stessa cosa sul Transfăgărășan. Da anni segnaliamo i problemi, nessuno prende alcun provvedimento e veniamo messi alla gogna”, ha dichiarato Dragoș Ionescu, rappresentante del fondo di caccia, secondo quanto riportato da hotnews.
Il video pubblicato su Fb