
Si usa la psilocibina
Funghi allucinogeni contro la depressione resistente, iniziata a Colleferro la prima sperimentazione
Nel servizio dell'Asl Roma 5, diretto da Giuseppe Nicolò, si collabora con l'Università di Chieti per una cura che lascia buone speranze di successo terapeutico usando l'estratto della pianta senza i suoi effetti psichedelici
Funghi allucinogeni contro la depressione. Iniziata a Colleferro, in provincia di Roma, la fase di sperimentazione dell’uso di psilocibina, l’estratto della sostanza privato dei suoi effetti psichedelici. In sostanza si usa l’estratto senza il suo potenziale di stupefacente.
La psilocibina contro la depressione resistente
Il Dipartimento Integrato di Salute Mentale, Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza e delle Dipendenze Patologiche della ASL Roma 5 ha annunciato l’avvio, presso il Day Hospital di Psichiatria del Presidio Ospedaliero “Leopoldo Parodi Delfino” di Colleferro, del trattamento sperimentale con psilocibina non psichedelica. Il servizio, coordinato per la ASL Roma 5 dalla Dott.ssa Luisa De Risio, è destinato ai pazienti con Depressione Maggiore Resistente al Trattamento.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto di ricerca PRIDE (Advancing PRecise Interventions for resistant DEpression: rebalancing brain networks and investigating the trajectories of antidepressant effect with non-psychedelic psilocybin and personalized neuromodulation), promosso a livello nazionale dall’Istituto Superiore di Sanità e vincitore del bando PNRR 2023. Nato dalla collaborazione tra il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche, diretto dal prof .Giuseppe Nicolò, e il Dipartimento di Psichiatria dell’Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti, il progetto prevede l’impiego di psilocibina non psichedelica somministrata nell’ambito di un protocollo clinico controllato. Attraverso PRIDE, ci si propone di esplorare l’efficacia terapeutica della molecola confrontandola con interventi di neuro-modulazione personalizzata già attivi presso il DH di Psichiatria, al fine di tracciare traiettorie individuali di risposta antidepressiva e contribuire allo sviluppo di interventi sempre più mirati.
A Colleferro servizi all’avanguardia
Con questa iniziativa, il Day Hospital dell’Ospedale di Colleferro diventa il primo servizio territoriale del Servizio Sanitario Nazionale a offrire questo tipo di trattamento sperimentale ai pazienti con TRD, oltre a tutte le principali strategie di intervento oggi disponibili come Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS), Terapia Elettroconvulsivante (TEC) ed Esketamina intranasale.
Attraverso questa nuova proposta terapeutica, il Dipartimento Integrato di Salute Mentale, Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza e delle Dipendenze Patologiche della ASL Roma 5 si conferma punto di riferimento nazionale per la gestione integrata e avanzata della depressione resistente, ribadendo il proprio impegno nel garantire a ogni paziente strategie di cura efficaci, personalizzate e accessibili a tutti, anche nei casi più complessi.