CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Bankitalia

L'indagine

Da Bankitalia una conferma del buongoverno: “Migliorano i giudizi delle imprese sull’economia in tutti i settori”

L'istituto di via Nazionale analizza i dati relativi al 2025 che registrano un atteggiamento diverso da parte dei ceti produttivi sull'andamento economico. Migliora anche l'accesso al credito

Politica - di Antonio Nicolò - 8 Luglio 2025 alle 11:15

Arriva da Bankitalia un report che conferma l’andamento positivo dell’economia e che coinvolge direttamente le imprese, che oggi hanno più fiducia nell’andamento complessivo. Un’altra conferma del buon operato del governo Meloni.

Il report di Bankitalia

I giudizi delle imprese italiane dell’industria e dei servizi con almeno 50 addetti sulla situazione economica generale nel secondo trimestre dell’anno migliorano ma sono rimasti nel complesso sfavorevoli. Secondo l’indagine condotta dalla Banca d’Italia tra il 19 maggio e il 12 giugno, nel secondo trimestre il saldo tra le valutazioni di miglioramento (espresse dal 6 per cento delle imprese, un livello appena superiore a quello della scorsa indagine) e di peggioramento della situazione economica generale del Paese si è collocato a -20 punti percentuali, da -30 in marzo (tavola 1), risultando meno negativo in tutti i settori di attività, classi dimensionali e aree geografiche.

I giudizi delle imprese

Anche le valutazioni sulle condizioni per investire sono state meno sfavorevoli. Le imprese hanno riportato attestazione di una crescita degli investimenti nel 2025 leggermente più sostenuta rispetto a quanto rilevato nella scorsa primavera. I giudizi riguardanti l’accesso al credito nel secondo trimestre sono marginalmente migliorati.

Il saldo tra i giudizi favorevoli e quelli sfavorevoli sulle condizioni per investire è migliorato a -12 punti percentuale, da -17, riportandosi sui valori della fine dello scorso anno, restando negativo in tutti i comparti di attività. Il miglioramento ha riguardato in misura maggiore le imprese dei servizi, dove il saldo è risalito a -10 punti da -17, e quelle più piccole.

La fiducia aumenta in tutti i settori produttivi

Nelle costruzioni l’incremento del saldo è’ stato di 8 punti (a 18), mentre miglioramenti più contenuti si sono registrati tra le aziende dei servizi (a 18, da 14) e dell’industria in senso stretto (a 13, da 11). Le condizioni di accesso al credito nel secondo trimestre sono migliorate per l’8 per cento delle imprese.

Il saldo fra risposte positive e negative è aumentato in modo significativo tra le imprese delle costruzioni (a 3 punti, da -3) grazie al netto rialzo delle valutazioni delle aziende più attive nel comparto non residenziale e nonostante il peggioramento per le restanti imprese del settore. Le attestazioni per il prossimo trimestre sono rimaste sostanzialmente in linea con la rilevazione precedente, con prevalenti giudizi di stabilità.

 

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Antonio Nicolò - 8 Luglio 2025