CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Caso Grillo jr, la Procura chiede 9 anni per 4 imputati per stupro

Requisitoria e considerazioni

Caso Grillo jr: chiesti 9 anni di carcere per Ciro e i 3 amici accusati di stupro. Il pm: “Tutti, vittima compresa, coinvolti in una vicenda più grande di loro”

Il procuratore dopo aver chiesto la condanna: «Ci siamo impegnati senza farci travolgere dalle emozioni. Siamo davanti a dei ragazzi… Uno di loro l'abbiamo visto piangere ieri in aula. E prima di lui, in questa stessa aula, la ragazza.... Tutti quanti sono stati coinvolti in una vicenda più grande di loro. Ed è chiaro che questo ci dispiace»...

Cronaca - di Redazione - 1 Luglio 2025 alle 13:37

Lacrime e dichiarazioni autodifensive in aula non sono bastate: alla fine delle requisitoria il procuratore di Tempio Pausania, Gregorio Capasso, ha chiesto nove anni di carcere per Ciro Grillo e i suoi tre amici genovesi, Edoardo Capitta, Vittorio Lauria e Francesco Corsiglia, accusati di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una studentessa italo-norvegese. Il presunto stupro sarebbe avvenuto nella notte tra il 16 e il 17 luglio 2019 a Porto Cervo, nel residence di proprietà di Ciro Grillo. Il procuratore ha chiesto la concessione delle attenuanti generiche per i quattro imputati. Oggi nessuno dei quattro era presente in aula.

Caso Grillo jr: il pm chiede 9 anni di carcere per i 4 imputati accusati di stupro

«Parliamo di sei ragazzi che allora avevano 19 anni. Due ragazze che hanno subìto quel che hanno subito, quattro ragazzi che vivono comunque una situazione drammatica». Ecco perché Ciro Grillo e i suoi tre amici meritano la concessione delle “attenuanti generiche”, ha detto il procuratore Capasso, al termine della requisitoria, durata in tutto nove ore.

Caso Grillo Jr, il magistrato: «Ci siamo impegnati senza farci travolgere dalle emozioni»

«Non è stato un processo facile, ci siamo impegnati senza farci travolgere dalle emozioni – ha sottolineato il procuratore –». Parole, quelle di Capasso, che però tengono anche conto di quanto sostenuto ieri a inizio requisitoria, quando ha spiegato che la versione fornita dai quattro imputati «è incompatibile con la logica, le testimonianze raccolte, e il materiale acquisito durante le indagini».

Ciro Grillo in aula (tra le lacrime): «Io innocente, a dicembre diventerò papà»

Parole che probabilmente hanno preso in considerazione, con le giuste proporzioni, anche le dichiarazioni spontanee che ieri Ciro Grillo ha reso in aula affermando la sua “innocenza”, e annunciando che a dicembre diventerà papà. Parole che riecheggiano non a caso anche nelle affermazioni odierne del procuratore, quando – dopo aver chiesto la condanna a 9 anni di carcere per i 4 imputati – Capasso ha puntualizzato: «Di solito nelle requisitorie dei grandi processi si alza la voce, si mette enfasi. Qui non è il caso di farsi travolgere dalle emozioni. Siamo davanti a ragazzi… l’abbiamo visto piangere ieri, uno di loro. E prima di lui, in quest’aula, la ragazza. Tutti quanti sono stati coinvolti in una vicenda più grande di loro. È chiaro che questa cosa ci dispiace».

 

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Redazione - 1 Luglio 2025