CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

America’s Cup

Respinti gli emendamenti

America’s Cup 2027: accordo tra Governo e Comune di Napoli. Resta fuori la Regione del Pd “deluchizzato”

La Camera boccia le modifiche al decreto sport e il Pd fa polemica proprio con il figlio, deputato, del governatore. Invece che chiedere poltrone, si finanzi un'iniziativa di grande portata internazionale

Politica - di Paolo Desideri - 24 Luglio 2025 alle 17:48

L’America’s Cup, la prestigiosa competizione velistica che il 2027 si terrà a Napoli, vede insieme il governo Meloni e il Comune partenopeo guidato da Gaetano Manfredi, mentre resta fuori la Regione del “rais” Vincenzo De Luca. Respinti gli emendamenti al decreto sport presentati dalla sinistra.

L’America’s cup  e le pretese di De Luca

La Camera ha respinto tre emendamenti al dl sport, rispettivamente del Pd, di M5s e di Avs, che prevedevano la presenza di un rappresentante della Regione Campania nel comitato organizzatore della America’s Cup del 2027. Il decreto stabilisce che i cinque rappresentanti del Paese ospitante, cioè l’Italia, nel comitato tecnico di gestione della competizione, siano espressi dal governo (3), 1 dalla società Sport e Salute ed 1 dal Comune di Napoli. L’emendamento del Pd allargava a 7 i componenti espressi dall’Italia, includendo la città metropolitana di Napoli e la Regione Campania.

Le polemiche fuori luogo del Pd

Il Partito Democratico ne ha approfittato per montare su una polemica inutile, affidandola addirittura al figlio di De Luca, Piero, che è deputato. “Tutto questo danneggia non solo Napoli e la Campania, ma l’intero Paese: perché un grande evento internazionale si costruisce solo con unità, collaborazione istituzionale e rispetto dei territori”, dice il figlio del governatore.

La collaborazione proficua con Manfredi

Che non vi sia nessun atto ritorsivo da parte del centrodestra nei confronti del Pd è lapalissiano. Il governo si è battuto affinché Napoli venisse scelta, ben sapendo che il comune è governato da un uomo del partito democratico e inserendo organicamente l’amministrazione comunale nell’organizzazione e nella governance. Estendere il Cda della competizione a Regione e Città Metropolitana, che è in sostanza la vecchia Provincia, avrebbe significato costruire il solito, pletorico organismo di gestione, senza capo, né coda.

Martusciello: “Polemica sterile”

“Sulla Coppa America la sinistra alimenta una polemica inutile. La bocciatura dell’emendamento sul ruolo della Regione Campania è stata una decisione giusta. Non è certo inserendo un componente nel comitato che la Regione può dire di partecipare all’evento. Siamo soddisfatti di questo esito e ora ci aspettiamo un atto di responsabilità da parte della Regione: finanzi ciò che serve. Sarebbe il segnale che non cerca incarichi, ma che ripone fiducia nel Sindaco di Napoli. Le scelte della parte italiana saranno di assoluto livello e in grado di rappresentare tutti”. Lo afferma Fulvio Martusciello, segretario regionale di Forza Italia

L’America’s Cup una vetrina per la città e l’Italia

L’evento che si terrà fra due anni può essere rivoluzionario per Napoli, trasformando Bagnoli, offrendole una vetrina internazionale e una visibilità di primo livello. La Regione, adesso negli ultimi mesi di De Luca, finanzi dignitosamente il più importante evento sportivo che si terrà in Italia e nel suo capoluogo. La presenza di Manfredi è una garanzia di terzietà anche per la sinistra. Che deve dimostrare di voler collaborare senza pretendere inutili poltrone.

 

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Paolo Desideri - 24 Luglio 2025