CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Violentava la figlia

L'orrore

Violentava la figlia insieme ad altri uomini ma il giudice lo manda ai domiciliari: il caso dell’orco di Foligno

Dall'Umbria la storia incredibile di una sopraffazione sessuale iniziata da tempo. La Procura di Spoleto è intervenuta dopo la denuncia della moglie

Cronaca - di Gianni Giorgi - 26 Giugno 2025 alle 17:36

Violentava la figlia insieme ad altri uomini. Ma il giudice lo ha mandato ai domiciliari, con il braccialetto elettronico e l’assoluto divieto di avvicinarsi alle presunte vittime. Il terribile fatto è accaduto in Umbria, a Foligno.

Violentava la figlia: le accuse

L’uomo avrebbe compiuto violenza sessuale sulla sua stessa figlia minorenne permettendo ad altri amici di abusarla. Sarebbe stato particolarmente violento anche con la moglie e la figlia che la donna ha avuto da una precedente relazione, picchiandola brutalmente. Ad avere il coraggio di denunciare questo circo degli orrori è stata la moglie del presunto orco, rivelando violenze che si perpetuavano da anni.

I domiciliari

Il 41enne residente a Foligno più volte avrebbe maltrattato psicologicamente e fisicamente le tre donne con cui viveva. Le minacce sarebbero state anche rivolte alle vittime colpendole con oggetti contundenti e da taglio.

Le violenze non si sarebbero però fermate tra le mura domestiche. Gli episodi più gravi risultano essere quelli di violenza sessuale. In più occasioni il 41enne di Foligno avrebbe abusato di sua figlia minorenne e coinvolto altri uomini. Le indagini proseguono per identificare gli altri soggetti coinvolti negli abusi. Per queste accuse il 41enne italiano, arrestato e poi ai domiciliari, dovrà indossare dispositivi di controllo elettronico e non avere nessun tipo di contatto e comunicazione con le vittime.

Un clima tremendo e l’inferno a casa

Gli agenti del commissariato, la Procura della Repubblica di Spoleto hanno chiesto al giudice per le indagini preliminari l’applicazione di una misura cautelare non solo per la gravità dei fatti contestati, ma anche per la reiterazione delle violenze.

Secondo quanto emerso, la moglie sarebbe stata maltrattata per anni, ma dal 2023 il padre di Foligno aveva iniziato a intensificare le violenze con minacce di morte, attacchi fisici e lesivi oltre ad atti denigratori.

Il 41enne, presumibilmente alterato dal frequente abuso di alcool, sarebbe arrivato ad abusare di sua figlia palpeggiandola e baciandola. Sempre secondo le accuse  avrebbe successivamente permesso a suoi conoscenti di approfittare della minorenne. Un orrore senza fine…

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Gianni Giorgi - 26 Giugno 2025