CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Tor Vergata, lite in sala operatoria: chirurgo manda al pronto soccorso l’assistente, mistero sulla sorte del paziente

Interviene Rocca

Tor Vergata, lite in sala operatoria: chirurgo manda al pronto soccorso l’assistente, mistero sulla sorte del paziente

Cronaca - di Carlo Marini - 21 Giugno 2025 alle 18:59

«Hai capito come funziona questo c… di intervento? Imbecille. Se tu non mi parli come c… lo capisco? E così difficile per te capire una cosa genere? Ti ho chiesto quattro volte dove sta la pinza 4. Devi parlare. Imbecille. Vergognati». È quello che si sente nell’audio di quanto avvenuto nel corso di un intervento in sala operatoria a Tor Vergata. Una lite, avvenuta il 6 giugno, tra un chirurgo e la sua assistente, con lei al pronto soccorso con prognosi di 15 giorni. Ad aggravare la situazione, ci sarebbe il fatto che il paziente che in quel momento era sul tavolo della sala operatoria, sarebbe morto. Ma non ci sarebbero elementi per collegare il decesso alla lite.

Nel video diffuso dal Messaggero, dopo i primi momenti, si sente la voce femminile di un’assistente: «Si vergogni lei invece». Frase a cui il medico replica: «Togliti dal c… Te ne devi andare e non ti voglio mai più vedere in sala operatoria». Poi si sente un rumore, come di un colpo, che alcune fonti hanno descritto come uno schiaffo, altre come un pugno. E la donna che dice «Va bene», ed esce.

Rocca: “Questo chirurgo non deve entrare più in sala operatoria”

L’incredibile vicenda è accaduta al Policlinico di Tor Vergata e ora il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca promette sanzioni nei confronti del medico. «Abbiamo convocato la commissione disciplinare per la prossima settimana. Spero che faccia altrettanto l’Ordine dei medici: questo chirurgo che ha pronunciato certe frasi e picchiato la sua assistente non deve più entrare in sala operatoria né entrare in contatto con gli studenti», spiega il governatore.

Il paziente è morto? Tor Vergata non fornisce chiarimenti

Secondo la ricostruzione del Fatto quotidiano, il chirurgo in questione è Giuseppe Sica, professore ordinario di chirurgia a Tor Vergata. Il direttore sanitario Andrea Magrini conferma: «C’è un’indagine interna, abbiamo chiesto delle relazioni agli interessati e li abbiamo convocati per lunedì. I chirurghi vivono situazioni di tensione e di stress, bisogna capire cosa è avvenuto». E il paziente dell’operazione? Magrini resta sibillino: «Questo non glielo dico per adesso».

Mentre il diretto interessato nega tutto: «Mai dato un pugno in tutta la mia vita. A nessuno. Sono un privato cittadino e lei pure. Abbiamo avuto un confronto benché aspro. Ci siamo chiariti e sono fatti nostri». La dottoressa tramite i suoi legali commenta: «È una questione personale tra colleghi che si conoscono e lavorano insieme da oltre 10 anni. È una vicenda privata, che chiariremo io e lui». Secondo il Comitato di garanzia interno invece si tratta di «un atto di violenza di un professionista uomo su una donna».

 

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Carlo Marini - 21 Giugno 2025