
Salta la giunta rossa
Tintinnio di manette a Prato: si dimette la sindaca, indagato anche il vice. FdI: il sistema Pd in Toscana è al capolinea
Le tangenti rosse a Prato fanno saltare la giunta Pd: la sindaca del Pd Ilaria Bugetti, indagata da una settimana per corruzione, ha deciso di dimettersi in queste ore. La novità della giornata è stata però anche il coinvolgimento nell’indagine del suo vicesindaco Simone Faggi. Compagno di partito della Bugetti è finito indagato anche lui nella stessa inchiesta per corruzione. Intanto la stessa Bugetti e il presunto corruttore, l’imprenditore Riccardo Matteini Bresci, saranno interrogati lunedì dal gip.
Donzelli: da Prato la conferma, in Toscana il sistema di potere del Pd è al capolinea
«Nonostante il coinvolgimento del suo vice, che ricopriva lo stesso incarico anche con Biffoni sindaco, non c’è solo un ‘caso Bugetti’. E neanche solo un ‘caso Prato’. In Toscana un sistema di potere è arrivato al capolinea per troppa autoreferenzialità e poca trasparenza». Lo afferma, in una nota, il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli.
«Dalla gestione della sanità, agli scandali bancari del Monte dei Paschi e Banca Etruria, dal Forteto alla vicenda dell’inquinamento con il Keu, o la poca prevenzione e cura del territorio sfociata in danni alluvionali, ma anche le modalità che emergono sui finanziamenti elettorali a Firenze, in Toscana emergono tutti i lati oscuri del sistema di potere gestito dal Partito democratico. Un sistema opaco – conclude Donzelli – lontano dai cittadini e distratto dal bene comune per troppo tempo è sopravvissuto a liti interne e alla cura di soli interessi personali».
Torselli: avrà ripercussioni anche nella giunta regionale toscana
«C’è qualcuno che pensa che non abbia ripercussioni? Auguro a Ilaria Bugetti di risolvere i suoi problemi il prima possibile e nella maniera migliore possibile, ma sotto inchiesta non è il sindaco di Prato». A sottolinearlo l’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Francesco Torselli rispondendo a margine di un’iniziativa a Firenze a una domanda sulle possibili ricadute politiche in chiave toscana dell’indagine per corruzione che coinvolge la sindaca di Prato, Ilaria Bugetti.
«Questa inchiesta dura da più di cinque anni- ricorda Torselli – e l’indagata è una persona che negli ultimi cinque anni ha fatto per quattro anni e un mese il presidente della più importante commissione del Consiglio regionale della Toscana e per undici mesi il sindaco. Quindi certo che ha ripercussioni sulle regionali».