
Le nozze dell'anno
Parata di vip e indotto milionario: Venezia pronta al matrimonio di Bezos e Sánchez. Con buona pace dei “sinistrati”
Oggi i primi arrivi: una novantina i jet privati attesi. Si scommette sul fatto che Kim Kardashian brucerà tutti sul tempo. Tra i 200 invitati vip, anche Rania di Giordania. Alberghi e trasporti di lusso al completo, ma il business non è solo per loro: l'80% delle forniture è locale
Tutto pronto a Venezia per il matrimonio tra Jeff Bezos e Lauren Sánchez, che si apprestano a dirsi sì in Laguna al culmine di un evento che, tra annessi e connessi, sarà spalmato da qui a domenica. Non senza colpi di scena. L’ultimo, la decisione di spostare la festa nuziale di sabato dagli spazi della Scuola Grande della Misericordia all’Arsenale, un po’ per motivi di sicurezza – la zona è molto più facile da controllare – un po’ per evitare disagi ai residenti e “sorprese” da parte dell’immancabile “fronte del no”, costituito da ambientalisti, Anpi e sinistreria varia che hanno fatto di tutto per trasformare il matrimonio nelle “nozze delle discordia”. Il tutto mentre un fronte molto più pragmatico – da imprenditori simbolo della città come il patron dell’Harry’s Bar Arrigo Cipriani al ministro del Turismo Daniela Santanché – ricordavano la portata mediatica ed economica dell’evento.
Parata di vip per il matrimonio di Bezos: attesi 200 ospiti del jet set mondiale
Per il matrimonio di Bezos a Venezia è atteso il gotha del jet set mondiale: circa 200 ospiti tra imprenditori, star e politici. Si parla di una novantina di jet privati in arrivo all’aeroporto Marco Polo tra qui e domani, e pare che ad aprire le simboliche danze sarà Kim Kardashian, attesa tra i primi atterraggi. Ci sarà pure la regina Rania di Giordania. Gli altri nomi noti sono Oprah Winfrey, Eva Longoria, Leonardo DiCaprio con la fidanzata super modella italiana Vittoria Ceretti, (forse) Ivanka Trump, Shakira, Robert Pattinson, Karlie Kloss, Mick Jagger, Elton John, Diane von Fürstenberg, Barbra Streisand, Orlando Bloom, Kris Jenner, la regina Rania di Giordania, Eric Schmidt e Bill Gates, oltre naturalmente a una schiera di ultra-vip della finanza, dell’hight-tech e del digitale. Non confermata la presenza di Elon Musk. Matteo Bocelli, secondo quanto risulta all’agenzia di stampa Adnkronos, dovrebbe essere uno degli ospiti canori della serata del 27 al Teatro Verde dell’isola di San Giorgio, mentre Lady Gaga dovrebbe esibirsi il 28.
Dagli alberghi ai trasporti: l’indotto di un evento extra lusso
L’indotto è enorme, soprattutto considerando il livello di lusso connaturato all’evento. Per gli invitati del matrimonio dell’anno, sono stati riservati interi hotel, affinché il livello di discrezione (e di glamour) fosse all’altezza dell’occasione. All’Aman Venice, lo stesso dove George Clooney celebrò il suo matrimonio, sono di casa i più vicini agli sposi, Oprah compresa. All’Hotel Cipriani, sulla Giudecca, sbarcheranno in molti tra gli invitati più noti e alcune top model. E poi St. Regis, e Gritti Palace, affacciati sul Canal Grande, e l’Hotel Danieli a due passi dal ponte dei Sospiri sono stati riservati per gli attori di Hollywood.
Una prova logistica per la città (oltre che per gli sposi)
Il vero prodigio delle nozze tra Bezos e la giornalista Lauren Sánchez è nella logistica. A muovere questa macchina perfetta è il duo di event planner Lanza & Baucina, già autori del matrimonio di Clooney. Hanno noleggiato oltre trenta motoscafi privati, tutti rivestiti in legno pregiato, con cuscini di velluto e sigilli personalizzati, che si muoveranno a orari precisi seguendo una coreografia silenziosa. Le rotte sono tracciate al secondo, le uscite scaglionate: nulla sarà lasciato al caso. A bordo, spesso, ci saranno anche uomini della sicurezza in borghese, ex agenti speciali arruolati per garantire che nessun drone, nessun paparazzo, nessun imprevisto rovini l’effetto di questa operazione-lusso.
L’80% delle forniture è locale
Nel frattempo, i canali diventeranno passerelle, i pontili set fotografici. Alcuni ospiti si porteranno direttamente il fotografo personale, altri hanno richiesto menù vegani su misura, massaggiatori in camera, fragranze d’ambiente personalizzate. Dunque, non solo alberghi e mezzi di trasporto, ma anche servizi e artigiani, considerando che oltre l’80% delle forniture è di carattere locale. Tra queste si segnala le 200 borse di dolci tipici in preparazione da parte della pasticceria storica Rosa Salva, con tiramisù, zaletti e frittelle, e le bomboniere della vetreria artistica Laguna B, che ha confermato la creazione di ricordi in vetro di Murano su disegno esclusivo.
L’attesa per l’abito della sposa: parlerà italiano?
Anche il guardaroba di Sánchez, a partire dall’abito nuziale, potrebbe parlare italiano: secondo quanto emerso, tra i 27 diversi stilisti selezionati ci sono anche Dolce & Gabbana e Roberto Cavalli. Il riserbo sul tema è massimo, ma è assai probabile che tra sposa e invitate anche lo stile Made in Italy si possa annoverare tra i grandi protagonisti dell’evento.