
Pochi i biglietti venduti
Mondiale per club al via negli Usa con Inter e Juventus: rischio flop del calcio milionario
Parte il 15 giugno il primo mondiale per club voluto dalla Fifa. Disaffezione negli Stati Uniti mentre il calcio non si ferma pur di fare soldi
Parte il mondiale per club, il primo in assoluto, voluto dalla Fifa per riempire ulteriormente il calendario già saturo del calcio. E c’è il rischio di un flop negli Stati Uniti, con tantissimi biglietti rimasti invenduti e una disaffezione che inizia a preoccupare anche Gianni Infantino, il gran visir della Federazione internazionale.
Un miliardo di dollari e il rischio del fallimento
32 squadre di cinque continenti impegnate in otto gironi da quattro. Le prime due andranno agli ottavi di finale con l’eliminazione diretta. Si parte con Psg-Atletico Madrid, domenica 15 giugno, alle 21. Tra le italiane, (scelte in base al ranking Champions) Inter e Juventus che debutteranno rispettivamente il 18 e il 19 giugno. La Fifa, attraverso gli sponsor, ha messo in campo un miliardo di dollari divisi per ranking e in base al risultato finale. La sola partecipazione garantirà alle due squadre italiane almeno 50 milioni di euro. Per l’Inter un impegno massacrante, dopo le oltre sessanta partite disputate in stagione. E per entrambe le formazioni italiane il rischio di finire di giocare a luglio, con ritardi per la preparazione della prossima stagione. Ma sulla manifestazione incombe l’ombra del disinteresse del pubblico americano.
Un disastro annunciato
Tra diritti televisivi gestiti senza trasparenza, proteste dei calciatori schiacciati da un calendario insostenibile e spalti vuoti nonostante la portata dell’evento, la “super competizione” sembra già mostrare le crepe di un sistema che rischia di crollare sotto il peso della propria ambizione. I biglietti messi in vendita a meno di venti dollari risultano in parte invenduti. Gli stadi scelti sono Los Angeles (Rose Bowl), New York (MetLife Stadium), Nashville (Geodis Park), Charlotte (Bank of America Stadium), Atlanta (Mercedes Benz Stadium), Philadelphia (Lincoln Financial Field), Seattle (Lumen Field), Cincinnati (Tql Stadium), Orlando (Camping World).
L’ombra araba sul mondiale per club
Un fondo arabo ha acquistato indirettamente i diritti televisivi. L’ondata degli arabi sul calcio non si ferma. Dopo il mondiale del Qatar del 2022 e quello già assegnato all’Arabia Saudita per il 2034, c’è la volontà di promuovere la Saudi League. Che si arricchisce ogni giorno di calciatori ed allenatori europei.
Le partite in chiaro su Dazn e Mediaset
Le 63 partite saranno tutte trasmesse in chiaro su Dazn, mentre Mediaset ne trasmetterà una il giorno(la più importante).
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