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“L’invasione delle blatte è solo percepita, ma meglio fare la disinfestazione”: la tesi kafkiana di Sabrina Alfonsi, assessore di Gualtieri

Scarafaggi a Roma

“L’invasione delle blatte è solo percepita, ma meglio fare la disinfestazione”: la tesi kafkiana di Sabrina Alfonsi, assessore di Gualtieri

Cronaca - di Penelope Corrado - 18 Giugno 2025 alle 21:56

Sull’invasione delle blatte volanti e giganti a Roma, la situazione ormai è kafkiana. Non tanto per il riferimento al celebre romanzo in cui il protagonista diventa un enorme scarafaggio, ma per come il Comune di Roma (non) sta gestendo la situazione. Dopo i giorni in assoluto silenzio, oggi arriva la presa d’atto della giunta Gualtieri in una nota piuttosto contraddittoria.

Da una parte l’assessore all’Ambiente Sabrina Alfonsi nega sdegnata l’evidenza.  “Affermare che ci sia una invasione di blatte volanti a Roma non ha alcun riscontro scientifico. La presenza della Periplaneta americana che, in realtà, viene dall’Africa ed è diffusa in quasi tutto il mondo, a Roma non è assolutamente una novità. Sono almeno 20 anni che questo insetto è presente nel nostro territorio, insieme ad altre specie invasive come la Blatta orientalis e la Blattella germanica. Rispetto a queste ultime, la Periplaneta è più grande ed è capace di spostarsi effettuando un volo planato”.

Nella nota Alfonsi parla di una singolare percezione dei cittadini. “L’aumento percepito della presenza di questo insetto è da attribuire a diversi fattori concomitanti – spiega – il primo dei quali è rappresentato dall’aumento delle temperature medie annuali che ne aumenta la possibilità di riprodursi. Inoltre, nella competizione con le altre specie di blatte, la Periplanetaria è nettamente più forte per cui, nel tempo, la popolazione tende ad aumentare”.

L’invasione delle blatte volanti c’è, ma non si può dire

Il Dipartimento Tutela Ambientale, a seguito delle segnalazioni pervenute agli uffici in merito alla presenza di blatte volanti, ha già effettuato alcuni interventi di disinfestazione dei tombini e delle caditoie stradali nelle zone di Casal Bertone e Pietralata, mentre altri sono in corso nella zona di Ostia Nord (tra via delle Sirene e il Porto Turistico), a Malafede e Madonnetta e in alcune strade nel quartiere Torrino, a Torpignattara, Centocelle, Tor Sapienza, Magliana, Villa Carpegna e Gregorio VII.

L’assessore Alfonsi spiega ai romani “che non ci sono rischi per la salute delle persone direttamente collegati alla presenza di questi insetti”. E l’avverbio “direttamente” fa tutta la differenza del mondo, perché le blatte portano invece una lunghissima serie di malattie.

Una notizia che arriva in concomitanza con quella relativa alle spese della giunta Gualtieri che ha finanziato con ben 80mila euro la logistica della sfilata del Roma Pride. Soldi che potevano essere spesi (anziché per i carri in cui si insultava la Meloni tra un balletto e l’altro) certamente in modo più utile per i romani: magari avviando la disinfestazione dalle blatte volanti.

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di Penelope Corrado - 18 Giugno 2025