
A Bolzano
Guida contromano e muore schiantandosi in autostrada il tennista che aveva battuto Sinner da giovane
Aveva giocato contro Jannik Sinner, quando aveva diciannove anni, e lo aveva anche battuto. Poi, qualche anno dopo, si era scattato con lui un selfie quando il numero uno del mondo aveva iniziato la scalata alle classifiche. Tobias Tappeiner, 24 anni, è morto ieri a Bolzano, a causa di uno spaventoso incidente causato dal suo ingresso contromano in autostrada, all’alba. Il tennista si è scontrato con la monovolume di una famiglia altoatesina di Varna che stava andando in vacanza al mare. Resta infatti inspiegabile perché il giovane, che conosceva benissimo lo svincolo di Bolzano sud, avesse imboccato la carreggiata sud in senso opposto. Tappeiner, dopo quelle sfide con Sinner, non era diventato un professionista nel circuito ATP, bensì un dilettante di buon livello: classificato tra i migliori della sua regione, con ottime performance e un contributo significativo ai successi del suo club. Viveva a San Paolo di Appiano ed era istruttore nella Scuola di tennis del circolo di via Martin Knoller a Bolzano, per il quale militava nel campionato di serie B1. Nel 2014, ricorda il quotidiano Alto Adige, aveva battuto il futuro numero uno del mondo in un torneo U12 a Bressanone 7-6 e 6-3. Assieme avevano affrontato diverse trasferte in rappresentanza delle squadra altoatesina. Una foto sui social mostra i due sorridenti durante un incontro nel 2022. “Sorridente, gentile, con una spicciata ironia. Tobi me lo ricordo così. In campo invece si trasformava: era un leone. Non mollava una palla. Per batterlo dovevi avere qualcosa in più, altrimenti lui alla fine riusciva a prevalere con la sua grinta”, così Stefan Laimer, il direttore sportivo del Tc Bolzano, al giornale.