Amadeus, crollo sul Nove: dall’Auditel la resa e non c’è Fiorello che tenga. Pure un Bruce Willis d’annata l’annienta. I dati del flop

Niente: non c’è davvero niente da fare, e non c’è proposta, battuta, o ammiccamento mediatico di Fiorello che possa reggere botta… Se persino su Tv8 la messa in onda in onda del film cult del 1998 di Michael Bay con Bruce Willis, Armageddon-Giudizio finale, ha totalizzato 353mila spettatori, pari al 2,7% di share, mentre su La Nove, anche la sesta puntata del talent show della rete Warner, con Ama alla guida di Like a Star, non è andata oltre il 2,6% di share della scorsa settimana, fermandosi a 380mila spettatori in prima serata, vuol dire che siamo allo stremo del redde rationem.

Amadeus flop, gli ascolti: i numeri di ieri sulla resa finale

Ma non è tutto. Perché i “dolori” di Amadeus sono iniziati già nell’access prime time di Nove, prima del flop di Like a Star. Non a caso, la puntata di ieri di The Cage- Prendi e scappa, infatti, si è fermata al 2,7% di share. Nel frattempo, dopo la battuta d’arresto per la Nazionale U21, Stefano De Martino è invece risalito a 4,7 milioni di spettatori (27,2% di share) al timone di Affari Tuoi.

Crolla Amadeus sul Nove: “Sposo indeciso” vince, De Martino vola, e il Biscione trema

Il mercoledì sera televisivo ha riservato non poche sorprese, delineando un quadro Auditel che vede vincitori attesi e clamorosi crolli. Al centro dell’attenzione, il drastico calo di Amadeus sul Nove, che continua a faticare con i suoi nuovi programmi. Mentre la Rai festeggia con Lo Sposo Indeciso e Stefano De Martino, capitano indiscusso della nave dei pacchi che conduce nel porto sicuro degli ascolti tv, e che si conferma un pilastro di successo. Canale 5, dal canto suo, registra un sensibile arretramento con il suo reality sui naufraghi mediatici che continuano a imbarcare acqua…

Il flop di Amadeus sul Nove: “Like a Star” e “The Cage” non decollano

Eppure, come già scritto in altre occasioni, le aspettative per l’approdo di Amadeus sul Nove erano altissime. Ma i dati Auditel continuano a raccontare tutta un’altra storia… La sesta puntata di Like a Star, il talent show condotto dal popolare presentatore, non è riuscita a invertire la rotta, attestandosi su un misero 2,6% di share con 380mila spettatori. Un risultato che conferma il trend negativo della scorsa settimana. E che, oltretutto, accende più di un campanello d’allarme per la rete Discovery.

Peraltro, come già accennato in apertura, non è solo una questione di “prima serata”. Già nell’access prime time, infatti, il quiz The Cage-Prendi e scappa si è fermato a un deludente 2,7% di share, evidenziando una difficoltà generalazzata nel conquistare il pubblico in fasce orarie cruciali. Insomma, l’effetto “trasloco” per il conduttore sembra non aver sortito gli effetti sperati, lasciando il Nove in una posizione di netta sofferenza.

Rai 1, trionfano con “Lo sposo indeciso” e Stefano De Martino

Rai 1 si conferma la rete ammiraglia con risultati solidi e convincenti. La pellicola Lo Sposo Indeciso ha conquistato la vetta della serata, aggiudicandosi un ottimo 15% di share. Un segnale che il pubblico premia le proposte cinematografiche di qualità.

Ma la vera star della serata è ancora una volta Stefano De Martino. Nonostante la battuta d’arresto per la Nazionale U21, il suo “Affari Tuoi” è risalito con forza, totalizzando ben 4,7 milioni di spettatori e un impressionante 27,2% di share. Un dato che consacra De Martino come uno dei volti più amati e performanti della televisione italiana, capace di catalizzare l’attenzione del pubblico in modo costante e massiccio.

Canale 5 cala, Sciarelli e Giordano confermano le aspettative

Certo, anche per Canale 5 non è stata una serata proprio da incorniciare. Il reality di punta della rete ammiraglia Mediaset ha subito un calo significativo, fermandosi al 14,4% di share. Un dato che, pur non essendo disastroso, segnala una perdita di appeal e impone una riflessione sulla strategia editoriale.

Sul fronte dell’informazione e dell’approfondimento, invece, si confermano le certezze. Federica Sciarelli con il suo Chi l’ha visto? su Rai 3 continua a macinare consensi, dimostrando la fedeltà del suo pubblico. Allo stesso modo, Mario Giordano su Rete 4 mantiene la sua nicchia di spettatori affezionati, confermando il suo stile diretto e spesso “accelerato”.

“Armageddon” su Tv8: un cult che resiste al tempo e ammacca Amadeus

Infine, una menzione per Tv8, che ha scelto di puntare su un classico. Il film cult del 1998 di Michael Bay con Bruce Willis, Armageddon-Giudizio finale, ha totalizzato un ascolto medio di 353mila spettatori, pari al 2,7% di share. Un risultato dignitoso per una rete tematica, che dimostra come certi intramontabili successi cinematografici riescano ancora a catturare l’attenzione del pubblico, anche a distanza di anni.

In sintesi, il mercoledì sera televisivo ha offerto uno spaccato interessante del panorama Auditel, con il Nove che deve fare i conti con la difficile tenuta di Amadeus, mentre Rai 1 e Rai 2 sorridono grazie a prodotti ben consolidati e volti amati dal pubblico. La sfida per gli ascolti si fa sempre più serrata, e ogni punto di share può fare la differenza.

Il caso Amadeus: l’effetto Nove e un tracollo temuto quanto inatteso

E nel frattempo, si riflette sul fatto che il passaggio di Amadeus dalla Rai al Nove era stato annunciato come il colpo del secolo. Una mossa destinata a rivoluzionare gli equilibri televisivi italiani. Le aspettative erano altissime: il volto di Sanremo, l’uomo dei record di ascolti, il conduttore amato da milioni di italiani, sbarcava su una rete emergente con l’intento di elevarne il profilo e conquistare nuove fette di pubblico.

Un flop che getta un’ombra sulle scelte professionali del conduttore

Tuttavia, i dati Auditel raccontano una storia ben diversa. Un tracollo inatteso che getta un’ombra sulle scelte professionali del conduttore. Dall’addio alla Rai, il percorso di Amadeus sul Nove è stato finora costellato di delusioni. I suoi programmi, sia nell’access prime time con The Cage-Prendi e scappa, che in prima serata con Like a Star, non hanno mai raggiunto cifre degne della sua fama. Il 2,6% di share per un talent show in prima serata e il 2,7% per un game show nell’access time sono numeri impietosi: lontani anni luce da quelli a cui il pubblico era abituato con i suoi show su Rai1.

Ma a cosa stiamo assistendo?

Cosa sta succedendo allora? Il pubblico non ha seguito il suo “idolo” sul nuovo canale? Oppure i format proposti non sono all’altezza del suo talento? La verità, probabilmente, risiede in un mix di fattori. L’abbandono di una rete generalista e solida come la Rai per approdare su un canale “di nicchia” come il Nove rappresenta di per sé una scommessa azzardata. Un salto nel buio che pochi volti televisivi di punta si sono potuti permettere con successo. A questo si aggiunge la necessità di trovare format che, non solo si adattino alla nuova identità di rete. Ma che siano anche capaci di replicare il successo di programmi rodati e amati dal pubblico come Affari Tuoi o I Soliti Ignoti.

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