
I dati Istat
Altro che dazi: in crescita l’import-export tra Italia e Stati Uniti. Volano le esportazioni nazionali
Aumento del 2,5% delle vendite dei prodotti italiani in America nonostante le misure restrittive imposte dalla Casa Bianca
Altro che dazi. L’esportazione dei prodotti italiani negli Stati Uniti aumenta, anche dopo l’annuncio delle tariffe imposte dal presidente Donald Trump. E conferma che il Made in Italy funziona ancora e molto in America.
Altro che dazi: i dati Istat
Nonostante le difficoltà generali, il Made in Italy si conferma un punto di forza, capace di adattarsi e prosperare anche in tempi di crisi e di dazi. I dati Istat relativi al mese di maggio, raccontano una storia di forza. Mentre le esportazioni italiane verso i mercati extraeuropei registrano una flessione generale del 3,5% rispetto al mese precedente e una contrazione su base annua del 5,2%, le vendite verso gli Stati Uniti continuano a crescere, con un incremento del 2,5%.
Il made in Italy continua a tirare negli Usa e nel mondo
Le esportazioni italiane continuano a segnare un saldo positivo. “Il saldo commerciale con i paesi extra Ue è positivo (+18,9 miliardi di euro) ma in marcata riduzione (era +26,6 miliardi nei primi cinque mesi del 2024)”, precisa l’Istat.
Un dato che spicca in un contesto in cui i mercati tradizionali, come la Cina, la Turchia e il Regno Unito, stanno vivendo una fase di difficoltà. Le esportazioni verso questi Paesi, infatti, segnano cali significati: -22,8% verso la Cina, -22,7% verso la Turchia e -9,6% verso il Regno Unito, ma riguardano più una loro crisi strutturale.
La forza del nostro brand
Questi numeri non solo confermano la vitalità del Made in Italy negli Stati Uniti, ma mostrano la sua capacità di resistere alle difficoltà imposte dai dazi e dalle incertezze politiche internazionali. Nonostante la crescente competizione globale e i continui cambiamenti nelle politiche commerciali, il brand italiano rimane sinonimo di eccellenza e desiderabilità, qualità che lo rende un protagonista fondamentale nelle strategie di consumo di milioni di americani.
In questo scenario, l’importanza di mantenere rapporti solidi con gli Stati Uniti si fa ancora più evidente. Sebbene i dazi e le incertezze politiche restino fattori di preoccupazione, i dati attuali sembrano suggerire che, per la produzione italiana, la crescita negli Stati Uniti non sia solo una possibilità, ma una realtà consolidata. E non ci sono dazi che tengano.
Dalla moda al cibo
Dalla moda, con le grandi firme, al cibo, dal Parmigiano alle altre delibate produzioni, sono diversi i prodotti italiani che conquistano i mercati. Vino, pasta, nel settore agroalimentare. Auto di lusso, con la Ferrari come simbolo impareggiabile, ma anche produzioni artigianali. Con la sleale competizione delle contraffazioni che riguardano specialmente il food.