
La sindaca di Merano
Zeller si lagna da Formigli: “Quel tricolore una prepotenza della destra” (video). Oltre 40mila firme chiedono le dimissioni
«Ho sempre cercato di aprire agli italiani, di unire i due gruppi linguistici che vivono sul nostro territorio. Quello che traspare è proprio l’opposto della mia linea politica. Ho vissuto quel gesto come prepotenza perché spesso le bandiere vengono usate dall’estrema destra per dividere»: a parlare da Corrado Formigli è la sindaca di Merano Katharina Zeller, che ribalta ovviamente la questione del suo clamoroso gesto. L’esponente della Svp cerca una sponda a sinistra, nel salotto tv più ideologizzato de La7, con una lagna contro chi le ha imposto.
Il senso di Katharina Zeller per il tricolore
Il gesto di Katharina Zeller ha avuto un’eco di risonanza nazionale: nel momento del passaggio di consegne col sindaco uscente Dario Dal Medico, si è infatti rifiutata di indossare la fascia tricolore, simbolo sacro, “che non è un ornamento”, come ha ricordato la premier Giorgia Meloni, in un intervento che evocava indirettamente la vicenda.
Oltre 40mila firme chiedono le dimissioni della sindaca di Merano
Intanto, in poco più di 4 giorni la petizione online che chiede le dimissioni del neo sindaca di Merano ha superato le 42mila firme. Il testo della petizione che si può firmare sulla piattaforma Change.org: “La 38enne sindaca di Merano, Katharina Zeller, si è resa protagonista di un gesto inaccettabile per chi è chiamato ad assolvere il ruolo di primo cittadino.
Nel tradizionale momento della proclamazione, la politica altoatesina si è infatti rapidamente tolta la fascia tricolore appena appoggiatale sulle spalle dal predecessore.
La prima giustificazione, è stata che si tratterebbe di una consuetudine locale preferire il medaglione della città alla fascia: col passare delle ore (e con il moltiplicarsi delle critiche giunte da ogni parte), l’arrivo di un comunicato in cui Zeller sostiene che avrebbe così agito ritenendo provocatorio il gesto del sindaco uscente.
Quale sarebbe la provocazione? Vestire quella fascia che porta i colori dello Stato che lei, da oggi, dovrebbe rappresentare anche a Merano? Sono questi i giovani politici che dovrebbero ispirare sentimenti di unità, avvicinando al bene comune ragazze e ragazzi?
Siamo davvero ancora qui a guardare una terra ricca di cultura e di bellezza come il Trentino Alto Adige, dalla lente sfuocata di chi è fermo ad un passato ormai passato? Basta con queste sceneggiate, basta con la politica delle divisioni. Dimissioni per Katharina Zeller!”