
Integrazione al contrario
La scuola porta i bambini “in gita” in moschea dall’imam a lezione di Islam, nuovo caso a Sesto San Giovanni
Dopo gli alunni fatti inginocchiare verso La Mecca, si moltiplicano i casi in cui le scuole diventano laboratori di islamismo. Attenzione a un'integrazione al contrario. Bufera politica
Bambini delle scuole elementari di Sesto San Giovanni (hinterland nord di Milano) a “scuola di Islam”. La notizia trapela attraverso il video, pubblicato su TikTok da Abdullah Tchina, che mostra un gruppo di alunne e alunni delle scuole Luini e Frank mentre ascoltano, per circa mezz’ora, una spiegazione della religione islamica. Il video ha attirato l’attenzione del sindaco Roberto Di Stefano e dell’eurodeputata Silvia Sardone, entrambi della Lega, secondo cui si tratterebbe di una specie di ‘gita di classe’. Ci risiamo. A fine aprile dei bambini dell’asilo parrocchiale paritario di Ponte della Priula, in provincia di Treviso furono portati alla moschea del centro culturale islamico Emanet di Susegana. In alcune foto si vedono i piccoli alunni dell’asilo cattolico inginocchiati e rivolti verso la Mecca mentre pregano “per la pace” accanto alle loro maestre. E dietro all’imam della moschea che guida il rito. La circostanza ha scatenato una serie di polemiche politiche.
Islam a scuola, i casi di Pioltello, Crema, Treviso
Attenzione all’integrazione al contrario