
Il dolore al Palazzo di Vetro
Gaza, l’ambasciatore palestinese all’Onu scoppia in lacrime: “Le fiamme e la fame stanno divorando i nostri bambini” (video)
Momenti drammatici al Consiglio di sicurezza dell’Onu quando l’ambasciatore palestinese Riyad Mansour è scoppiato in lacrime mentre parlava della situazione a Gaza. “È insopportabile”, ha esclamato battendo i pugni sul tavolo prima di prendersi la testa tra le mani singhiozzando. “Scusatemi ma ho dei nipoti. Vedere quello che succede in Palestina senza fare niente è intollerabile per qualunque essere umano”.
Onu, le lacrime dell’ambasciatore palestinese
Nel video, diventato virale, Mansour, ieri sera al Palazzo di Vetro, ha parlato della straziante situazione palestinese nella Striscia. Poi non ha retto l’emozione scoppiando a piangere. “Le fiamme e la fame stanno divorando i bambini, amiamo i nostri figli, la nostra gente. Se potessimo fermare questo genocidio prima che venga uccisa anche lei… La dottoressa al-Najjar, che stava onorando la sua nobile missione di medico, cercando di salvare vite umane. Ha visto i suoi figli, mentre arrivavano in ospedale, con i corpi ustionati e già morti. Ha perso nove dei suoi dieci figli. Un orrore – continua il diplomatico palestinese – e un trauma che la mente non può comprendere. Il cuore non può sopportare. Da quando Israele ha violato il cessate il fuoco a marzo, oltre 1.300 bambini palestinesi sono stati uccisi e circa 4.000 sono rimasti feriti. Questi sono bambini. Bambini. E ancora, una guerra contro la barbarie. Bambini!”
E ancora: “Decine di bambini stanno morendo di fame. Le immagini di madri che abbracciano i loro corpi immobili, accarezzano i loro capelli, parlano con loro, si scusano con loro, sono insopportabili. Come potrebbe qualcuno?”. A questo punto l’ambasciatore si mette le mani sulla fronte e scoppia a piangere. “Amiamo la nostra gente. Non vogliamo vederli passare attraverso questa tragedia e questi attacchi selvaggi da parte di coloro che rivendicano le virtù della lotta contro la barbarie”.