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Capaci, FdI contro “Gomorra”: diffidate di chi ha migliorato la sua vita speculando sulla criminalità

Professionisti dell'antimafia

Capaci, FdI contro “Gomorra”: diffidate di chi ha migliorato la sua vita speculando sulla criminalità

Nell'anniversario della strage, Fratelli d'Italia contrappone le immagini positive dei giudici Falcone e Borsellino a chi indugia sul fascino dell'eroe negativo. Immediata la reazione scomposta di Fratoianni: usano le argomentazioni della camorra contro Saviano

Politica - di Stefania Campitelli - 23 Maggio 2025 alle 19:10

Un tempo si chiamavano i professionisti dell’antimafia. Quelli che, invece di lavorare nell’ombra contro Cosa Nostra, preferiscono i roboanti annunci sotto i riflettori tra facile retorica e petti gonfi. Oggi, nell’anniversario della strage di Capaci, in cui il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro saltarono in aria sotto il tritolo della mafia, Fratelli d’Italia in un post invita a non seguire gli esempi ‘sbagliati’ alla Gomorra. E contrappone le immagini positive ed esemplari dei giudici Falcone e Borsellino all’opera di Roberto Saviano, il predicatore amato dalla sinistra, che deve la sua popolarità al libro, da cui è stata tratta una serie tv su Sky, che tra le pieghe della denuncia indugia sul fascino del crimine. Nella didascalia del post di FdI si legge: “Diffida di chi ha migliorato la propria vita speculando sulla criminalità. Prendi esempio da chi l’ha combattuta, pagando con la vita”.

Capaci, FdI: diffida di chi ha migliorato la sua vita speculando sulla mafia

Un post iconico che dice tutto su chi della lotta sbandierata alla mafia ha fatto una professione con annessi di vittimismo a favore di telecamera. Su chi, come ‘l’eroe anti-Camorra’, rischia di riprodurre nei giovani l’emulazione dell’eroe negativo. A stretto giro non poteva mancare la reazione dell’onnipresente Nicola Fratoianni, particolarmente sensibile al tema. “Nel giorno in cui si ricordano le vittime di una delle stragi più efferate della mafia, il partito della premier, sull’account ufficiale di FdI, non trova di meglio che attaccare un intellettuale come Roberto Saviano. E lo fanno senza citarlo, lanciando la pietra e nascondendo la mano. Come i codardi. E lo fanno utilizzando le stesse argomentazioni che ricordano quelli che la camorra ha utilizzato contro Saviano”. Parole pesantissime, quelle del leader pasdaran di Avs, che sostanzialmente accomuna il primo partito italiano alla camorra. E ancora: “Un messaggio pericolosissimo che può essere letto come lo Stato che abbandona Saviano (e gli disegna un bersaglio sulla schiena). Lo scrittore vive sotto scorta da anni ormai, proprio per aver avuto il coraggio di raccontare. Lo Stato dovrebbe proteggerlo. E invece…”.

 

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di Stefania Campitelli - 23 Maggio 2025