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Bari, il Pd fa la guerra alle orecchiette in strada. Le “pastaie” contro il sindaco Leccese: lutto, sciopero e protesta

La sinistra dei divieti

Bari, il Pd fa la guerra alle orecchiette in strada. Le “pastaie” contro il sindaco Leccese: lutto, sciopero e protesta

Cronaca - di Robert Perdicchi - 22 Maggio 2025 alle 12:59

Dopo le proteste e le polemica sulle orecchiette, è arrivato il “lutto” e lo “sciopero”: le pastaie di Bari Vecchia, in vista della stagione estiva, sono di nuovo sul piede di guerra contro il Comune di Bari e il sindaco del Pd Vito Leccese. Uno scontro scatenato dalle sanzioni imposte a diverse artigiane per occupazione abusiva di suolo pubblico e presunte irregolarità nella vendita di pasta fatta a mano nella zona di Bari Vecchia. Le pastaie, ieri, si sono messe in sciopero manifestando il loro dissenso chiudendo temporaneamente le attività e esponendo cartelli con la scritta “Lutto orecchiette”.

A Bari il Pd in guerra contro le orecchiette

Alcune pastaie sono state accusate di vendere orecchiette industriali spacciandole per artigianali. Le interessate hanno respinto le accuse, sostenendo che le orecchiette leggermente essiccate sono prodotte per permettere ai turisti di trasportarle più facilmente. Il sindaco di Bari, Vito Leccese, ha espresso l’intenzione di tutelare la tradizione delle orecchiette artigianali, sottolineando l’importanza di rispettare le normative vigenti. Dopo le proteste, alcune pastaie avevano ripreso l’attività, ma la questione rimane aperta. Le artigiane chiedono indicazioni chiare su come regolarizzare le loro attività, mentre l’amministrazione comunale cerca un equilibrio tra la salvaguardia delle tradizioni locali e il rispetto delle leggi. “Chiuso perché il Comune non vuole più farci lavorare. Lutto orecchiette”, è uno dei cartelli esposti in strada: niente orecchiette sulle spianatoie accanto all’Arco Basso – uno dei vicoli più caratteristici, che dal Borgo antico sbuca sul Castello Svevo –, solo una manciata di farina, un telaio e un cartello di protesta.
Il Comune di Bari, per far fronte a un problema che, in realtà, si trascina da quando in città è esploso il turismo di massa, ha organizzato corsi di sicurezza alimentare e HACCP. “Un corso che non ci serve”, si lamentano adesso le signore di Bari Vecchia: “Nessuno risponde al cellulare: né il sindaco, Vito Leccese, né l’assessore Pietro Petruzzelli”.  “Mi sono recato dalle pastaie. Loro sanno che le sanzioni che hanno ricevuto sono legate esclusivamente alla sanzione di orecchiette industriali: quello che vorrei fosse chiaro, a loro come a tutti, che non sono quelle a rappresentare la tradizione della città”, si difende l’assessore Pietro Petruzzelli.

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di Robert Perdicchi - 22 Maggio 2025