Protocollo d’intesa Italia-Qatar. Meloni e Santanchè: “Favoriamo una collaborazione strategica “
Dopo il termine del bilaterale tra la premier Giorgia Meloni e l’emiro Hamad Al-Thani, sono emerse nuove notizie sul protocollo d’intesa tra Italia e Qatar firmato dai due leader politici sulle future collaborazioni strategiche tra i due Stati. “Sottolineiamo il nostro impegno ad approfondire il nostro partenariato strategico sulle questioni di difesa, sia a livello militare che industriale – si legge nella nota congiunta –. In particolare, facendo leva sui frequenti scambi di visite e programmi e attività di formazione congiunti, esprimiamo la nostra volontà di esplorare nuove modalità di collaborazione, proseguendo il confronto sulla costituzione di un contingente militare logistico italiano in Qatar e promuovendo il coordinamento delle esportazioni nella regione”. Questo è uno degli aspetti rilanciati da Meloni e Al Thani.
Protocollo d’intesa Italia e Qatar, Santanchè: “Il Golfo è un’area strategica”
“Esprimo soddisfazione per la sigla del protocollo d’intesa con l’Autorità del Turismo del Qatar, un Paese che si sta affermando sempre più come uno degli attori chiave nel panorama globale del turismo”, questo il commento del ministro italiano per il turismo, Daniela Santanchè, a margine della firma. La titolare del dicastero ha poi specificato alcune informazioni importanti sulle capacità positive della cooperazione: “Il Golfo rappresenta per noi un’area strategica di primaria importanza, non solo per le sue potenzialità di sviluppo economico e turistico, ma anche per le opportunità di cooperazione che offre”.
Le informazioni sulla collaborazione bilaterale
In seguito all’incontro tra la presidente del Consiglio e l’emiro del Qatar, sono stati siglati anche nuovi memorandum d’intesa tra le imprese italiane e qatarine. Tra queste spuntano gli accordi tra Sace (servizi assicurativi) e la holding araba Estithmar per un’apertura alle aziende italiane su healthcare e costruzioni, così come quella tra il Maeci e l’autorità Museale qatarina per garantire un interscambio culturale. Tra le altre connessioni stabilite anche quella che coinvolge il gruppo di Fincantieri con l’omologo mediorientale Barzan, holding per la difesa e la sicurezza: si tratta di una pre-intesa, in vista della firma di un contratto per 40 radar Omega 360.