
Donzelli spiana la Serracchiani. “Sciacquati la bocca quando parli dei nostri poliziotti” (video)
Polizia, immigrazione, razzismo. A E’ sempre CartaBianca, su Rete 4, è ospite Giovanni Donzelli. Si parla di Consiglio d’Europa, l’organizzazione internazionale con sede a Strasburgo, ma che non appartiene alle istituzioni Ue, che ha dipinto le nostre forze dell’ordine come razziste, omofobe e xenofobe. Tra gli ospiti di Bianca Berlinguer il massimo del pensiero di sinistra: Debora Serracchiani, Laura Boldrini, Gad Lerner. Per il fronte maggioranza, invece, c’è solo Donzelli, responsabile dell’organizzazione di Fratelli d’Italia. Lo scontro tra le parti è inevitabile.
Donzelli contro Serracchiani, Boldrini &Company
Che la sinistra abbia “sguazzato” nel report dell’ Ecri, l’ente anti discriminazione del Consiglio europeo, è una dato di fatto. Nonostante la vibrante protesta di Sergio Mattarella, nel Pd e nelle opposizioni sono rimasti tiepidi sulle ingiurie ingiustificabili contro le forze dell’ordine italiane. E’ toccato, pertanto a Donzelli mettere a tacere l’esponente del Pd Serracchiani. Sul tema del presunto razzismo tra le forze dell’ordine, a sinistra hanno evocato il “clima” instaurato dal governo Meloni. Donzelli striglia la dem: “Noi dobbiamo essere orgogliosi delle donne e degli uomini in divisa; dobbiamo essergli grati per quello che fanno e noi dovremmo fare di più per loro“.
Donzelli fulmina la sinistra sui poliziotti “razzisti” dalla Berlinguer
Andrea Scanzi, del Fatto quotidiano, cambia fronte e collega il “razzismo” alla vicenda dei migranti in Albania: “Se Salvini dice ‘non possiamo far entrare cani e porci‘ riferendosi ai migranti, viene il dubbio che dentro la maggioranza ci sia qualcuno di un po’ razzista”. Non c’entra nulla. Ma tanto basta ad innescare Laura Boldrini. L’ex presidente della Camera strilla: “Come può il nostro governo dire che l’Egitto è un Paese sicuro? In carcere ci sono migliaia di politici, attivisti e militanti. Idem la Tunisia”. Interviene Donzelli a zittire tutti: “Sciacquatevi la bocca prima di parlare de nostri poliziotti”.