Viene soccorso dall’ambulanza, lui aggredisce i sanitari e poi la ruba: arrestato un marocchino a Firenze
L’aumento esponenziale di aggressioni sempre più frequenti al personale sanitario non lascia immune Firenze, dove lunedì 16 settembre un’ambulanza si è recata in Lungarno Soderini per soccorrere un trentenne marocchino, in forte stato d’agitazione.
Quello che il personale del 118 non poteva prevedere sono gli sviluppi drammatici dell’intervento. Secondo quanto ricostruito dalle volanti della Questura, il cittadino marocchino, avrebbe prima intimidito i sanitari e poi si sarebbe addirittura messo alla guida dell’autombulanza verosimilmente con l’intento di raggiungere, in autonomia, il nosocomio più vicino.
Il sistema di sicurezza del mezzo, che messo in movimento senza la chiave inserita nel cruscotto, prevede lo spegnimento automatico del motore, ha interrotto la corsa del 30enne dopo pochi metri. Gli agenti hanno definitivamente fermato il cittadino straniero, al quale sono state naturalmente prestate le dovute cure del caso. Nell’ambito della vicenda l’uomo è stato infine denunciato con l’accusa di tentato furto aggravato del mezzo di soccorso.
Firenze, la follia del marocchino che rapina l’ambulanza
Un episodio che conferma il triste primato di Firenze, tornata sul podio della criminalità. Secondo la classifica del Sole 24 Ore basata sui dati 2023 del ministero dell’Interno, la città toscana si colloca infatti al terzo posto, dietro solo a Milano e Roma, con oltre 60mila denunce. Tra i reati che affliggono maggiormente Firenze spiccano le rapine, che registrano un triste primato: con 1.351 denunce, pari a 136,4 ogni 100mila abitanti, Firenze si trova al primo posto per questo crimine. Il dato più allarmante riguarda le rapine in strada, con oltre mille episodi, aumentate del 56% rispetto al 2022.
Come riporta La Nazione alcuni episodi hanno raggiunto la ribalta nazionale, come il caso di Giampaolo Matteuzzi, il pensionato di 91 anni vittima il 6 ottobre 2023 di una brutale aggressione mentre camminava in via degli Orti Oricellari, nel centro di Firenze. L’anziano, ex campione italiano di staffetta, fu preso a pugni e rapinato dell’orologio da un giovane somalo di 25 anni. Altrettanto drammatica e violenta l’aggressione al tassista alle Cascine: assaltato in piena notte da un gruppetto di extracomunitari che cercò di sottrargli il portafoglio e lo fecero schiantare con l’auto contro un lampione. Infine, lo scorso 15 marzo, il video di un 31enne straniero che stende un ragazzo italiano, davanti al McDonald’s della stazione Santa Maria Novella, per poi rubargli il telefono dal giacca. Il marocchino che ruba l’ambulanza è solo l’ultimo nefasto protagonista.