Uccisa da un piatto a base di zucca: 32enne veneziana colpita da una reazione allergica fatale
Marta Bianco Mannino, una giovane donna di 32 anni, residente a Robegano, è morta dopo aver consumato un piatto a base di zucca. La serata, che doveva essere la prima cena nel nuovo appartamento nel comune della provincia veneziana, si è trasformata in una tragedia.
Una serata che si trasforma in tragedia
Appena svegliata, Marta ha iniziato a sentire forti dolori addominali e nausea. La situazione è precipitata rapidamente, tanto che ha chiesto al marito, William Benjamin Mannino, di chiamare immediatamente un’ambulanza. Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi e il trasporto all’ospedale di Mirano, le condizioni della 32enne sono precipitate rapidamente
Marta, pittrice di talento, amava decorare vestiti, scarpe e magliette, un’arte che aveva trasformato in una professione, lavorando anche per Prada. William, un 29enne italoamericano arrivato in vacanza a Venezia e poi rimasto in Italia per amore della giovane, aveva trovato lavoro come meccanico.
La zucca: un alimento fatale
Dietro il malore fatale, l’autopsia eseguita all’ospedale di Mirano ha svelato una causa insospettabile. Per Marta, la zucca è stata fatale. Nonostante avesse mangiato questo alimento più volte negli ultimi giorni, la reazione del suo organismo è stata imprevedibile e letale. L’autopsia ha confermato che la causa della morte è stata proprio l’ingestione di zucca, scatenando una reazione allergica o una forte intolleranza che il suo corpo non ha potuto sopportare.
Shock anafilattico
Le allergie alla zucca, sebbene rare, possono manifestarsi con sintomi che spaziano da lievi irritazioni cutanee a gravi reazioni anafilattiche. Gli esperti avvertono che la zucca, appartenente alla famiglia delle cucurbitacee, può provocare reazioni crociate in persone allergiche ad altri alimenti simili, come cetrioli, meloni e zucchine.