Terrore alle Canarie: squalo uccide una 30enne tedesca, canoista si salva a colpi di pagaia (video)
Due attacchi di squalo hanno turbato in pochi giorni la tranquillità delle Canarie. L’ultimo in ordine di tempo, divenuto rapidamente virale sui social grazie al video postato della vittima dell’attacco, riguarda un villeggiante locale, attaccato a bordo del suo kajak da uno squalo martello.
Durante l’assalto, il canoista ha colpito con la sua pagaia il pescane gridando per allontanarlo: “Cabrón, vattene all’inferno”, si sente urlare in spagnolo nel filmato. L’insistente presenza dell’animale ha spinto il canoista a prendere ulteriori precauzioni, soprattutto quando lo squalo si è avvicinato pericolosamente al centro del suo kayak.
Parlando con La Radio Canaria, il canoista ha raccontato i momenti più tesi dell’evento: “Normalmente gli squali martello fanno il giro un paio di volte e se ne vanno, ma quello andava e veniva. Una delle volte è venuto a mordermi in mezzo al kayak, dove mi trovavo. Ed è questo che mi ha allarmato”, ha spiegato il canoista. Lo squalo, apparentemente più curioso del solito, è rimasto intorno alla barca per diversi minuti, costringendo l’uomo ad agire rapidamente per tenerlo a bada.
🔊 José Juan Afonso, protagonista del vídeo con un tiburón martillo mientras navegaba con su kayak en La Palma: “Normalmente dan vueltas y se van. Pero una de las veces vino a morder a donde yo estaba”
📻 #LaAlpispaLRC, con @mercedesmartinr
📡 https://t.co/Rkqwj1b5KO https://t.co/hSROCUINpH pic.twitter.com/Pc0Si2lOWc— La Radio Canaria (@laradiocanaria) September 23, 2024
Il 16 settembre è morta alle Canarie una turista tedesca 30enne in seguito all’attacco di uno squalo. In questo caso, però, come evidenziano le cronache spagnole, l’aggressione è avvenuta a 500 km dalle Canarie, davanti alle coste del Marocco, dove stava navigando in quel momento il catamarano dove è avvenuto l’attacco del pescecane. Le autorità delle Canarie hanno solo messo a disposizione i loro mezzi di soccorso, che però non sono riusciti a evitare la morte della donna.