Putin cambia la dottrina nucleare: “I Paesi ostili sono avvertiti”. E la tv russa simula una bomba atomica su Londra
Quando sarà pronto, verrà emesso un decreto del presidente russo Vladimir Putin che approverà la dottrina nucleare aggiornata. Lo ha riferito alla Tass il portavoce del presidente russo Dmitry Peskov. Ieri, Putin ha convocato una riunione permanente del Consiglio di Sicurezza sulla deterrenza nucleare e ha parlato dei cambiamenti previsti alla dottrina nucleare.
“Le modifiche annunciate della dottrina nucleare russa sono un segnale chiaro inviato ai paesi ostili”, ha detto Peskov precisando che “questo è un segnale che avverte questi Paesi delle conseguenze se partecipano ad un attacco al nostro Paese con vari mezzi, e non necessariamente nucleari”.
Come cambia la dottrina nucleare russa: attacchi anche per chi non usa armi atomiche
Il presidente russo Vladimir Putin, nel corso di un vertice del Consiglio di Sicurezza sulla deterrenza nucleare, è tornato a parlare delle condizioni per l’uso delle armi nucleari da parte delle forze armate della Federazione, uso disciplinato da un documento intitolato “Fondamenti della politica statale nel campo della deterrenza nucleare”. Ebbene, ha spiegato il leader del Cremlino, nella “versione aggiornata” di questo testo “si stabilisce che l’aggressione contro la Russia da parte di qualsiasi stato non nucleare, ma con la partecipazione o il sostegno di uno stato nucleare, sia considerato come un attacco congiunto alla Federazione Russa”.
Inoltre, Mosca si riserva il diritto di utilizzare armi nucleari in un attacco, anche nel caso in cui il nemico, utilizzando armi convenzionali, rappresenti una minaccia critica per Russia e Bielorussia, ha aggiunto Putin. Il presidente ha sottolineato che tutte queste questioni sono state concordate con il presidente bielorusso Alexander Lukashenko.
La tv russa mostra un attacco su Londra
Appare intanto, un nuovo filmato di minacce a Londra della propaganda russa. Un canale televisivo, Tsargrad ,di proprietà dell’oligarca russo Konstantin Malofeev stretto alleato di Vladimir Putin, ha rilanciato sul suo Telegram una simulazione di un attacco nucleare alla capitale del Regno Unito: un video di 4 minuti che mostrava – riporta il tabloid britannico Express – la dinamica, sottolineando che causerebbe la morte di 850 mila persone e 2 milioni di feriti.
Minacce nucleari del Cremlino che – ricorda Express – arrivano mentre il Regno Unito sta valutando la possibilità di consentire all’esercito ucraino di usare i missili Storm Shadow per colpire obiettivi all’interno della Russia. Pubblicato originariamente tre mesi fa, “il video è stato riciclato – conclude – nel tentativo di aumentare la pressione psicologica sul Regno Unito”.
Malofeev, 50enne stretto alleato di Putin, è un banchiere d’investimento e magnate dei media, anche noto come “l’oligarca ortodosso” per via dei suoi legami con la chiesa russa.