Milano, inferno di fuoco in un emporio cinese: morti 3 giovani, i corpi rinvenuti nel bagno. Non si esclude un rogo doloso (video)
Lo scenario che si è presentato ai vigili del fuoco, che hanno lavorato per tutta la notte per domare il rogo, è apocalittico: l’incendio che si è sviluppato ieri sera, giovedì 12 settembre, intorno alle 23, a Milano, in un emporio di articoli cinesi in Via Ermenegildo Cantoni 3, lascia sul terreno le vite di tre giovani e di nazionalità cinese: si tratta di due fratelli di 19 e 17 anni e di una ragazza di 24 anni. Pompieri e soccorsi hanno rinvenuto i corpi delle giovanissime vittime in un bagno. Con loro c’era anche un cane di piccola taglia che probabilmente i giovani avevano portato con loro nel tentativo di mettersi e metterlo in salvo. E ora non si esclude la dolosità.
Devastante incendio in un emporio cinese di Milano: morte tre giovanissimi
L’incendio divampato nel magazzino di un emporio cinese di Milano non ha dato scampo ai tre ragazzi. La struttura travolta dalle fiamme – uno showroom espositivo su più livelli in cui avviene anche la produzione di arredi, scrive Il Giornale – ha impegnato i vigili del fuoco intervenuti su due fronti: disinnescare il rogo e evitare il crollo dell’edificio cercando di spegnere il fuoco prima di un possibile cedimento. E allora, sul posto sono intervenuti cinque mezzi del comando dei vigili del fuoco di Milano, che hanno lavorato tutta la notte per domare le fiamme e poi procedere alla messa in sicurezza del magazzino.
I vigili del fuoco al lavoro per tutta la notte. Gli inquirenti in cerca delle possibili cause
Sulla tragedia indagano carabinieri e polizia scientifica per capire le dinamiche del tragico evento. Sul posto anche 118 e polizia locale. I vigili del fuoco stanno ancora lavorando per procedere al raffreddamento degli ambienti e al conseguente smassamento. Intanto emergono le prime ipotesi sulla vicenda, e i primi struggenti dettagli. Sembra, per esempio, che i tre ragazzi di 17, 19 e 24 anni morti ieri sera nell’incendio divampato nel grande emporio di articoli cinesi in Via Cantoni, abbiano cercato di fuggire dalle fiamme, ma sono stati probabilmente uccisi dall’esalazione dei fumi. La struttura aveva infatti un unico punto di accesso e i tre non potevano scappare.
Le tre vittime dell’incendio nell’emporio cinese sono morte per soffocamento
Non solo. Oltre al fatto che da una prima analisi sui corpi gli inquirenti hanno stabilito che i tre sono morti per soffocamento a causa dei fumi, dalle prime indagini – riporta sempre il quotidiano milanese – sarebbe emerso che i tre ragazzi dormissero all’interno del magazzino, come dimostrerebbe l’abbigliamento di una delle vittime (in pigiama) e «la presenza di tre letti in una zona defilata della struttura». Interrogativi, dubbi, a cui solo le indagini potranno dare una risposta. Nel frattempo sono in corso gli accertamenti del nucleo investigativo antincendio dei vigili del fuoco e dei carabinieri, per capire cosa abbia causato le fiamme.
Non si esclude l’origine dolosa della tragedia
Ma solo una volta completato il lavoro dei vigili del fuoco si potrà indagare sulle cause dell’incendio, fermo restando che fino a questo momento gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi: neppure quella secondo cui possa essersi trattato di un incendio doloso. Anche per questo, dunque, carabinieri e polizia scientifica alle prese con i rilievi e riscontri si stanno concentrando anche sulla parte esterna dell’edificio, per rinvenire eventuali zone di innesco dell’incendio. Un inferno di fuoco e di fumo costato la vita a tre giovanissimi. (Sotto un video dell’Ansa ripostato su Youtube da QN)