Meloni-Scholz, telefonata d’intesa sul modello Italia per i migranti. A Berlino c’è Mattarella
Una telefonata non di semplice saluto o di banali convenevoli, tra il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il Cancelliere della Repubblica federale di Germania, Olaf Scholz nelle stesse ore in cui il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, atterrava a Berlino per una visita ufficiale. Meloni e Schols hanno discusso delle principali questioni bilaterali e internazionali, a partire dall’Ucraina, ma in ambito europeo si sono soffermati in particolare sulle questioni migratorie.
Meloni-Scholz, la nota di Palazzo Chigi
Il Cancelliere Scholz ha illustrato le ragioni alla base della recente decisione tedesca di reintrodurre i controlli di frontiera con gli Stati membri confinanti e le ulteriori iniziative introdotte dalla Germania per contrastare gli arrivi irregolari. E’ stato concordato di mantenere uno stretto raccordo sul tema anche in vista dei prossimi Consigli Europei, con l’obiettivo di consolidare il nesso tra dimensione interna ed esterna della politica migratoria UE, rafforzando in particolare le politiche in tema di partenariati con i Paesi di origine e transito dei migranti, ritorni, lotta ai trafficanti di esseri umani e migrazione legale. a Germania, con l’estensione dei controlli ai confini con i Paesi vicini e il rafforzamento dei respingimenti, ha cambiato la sua politica migratoria e c’è grande attenzione su questo tema e sul modello Italia, che ha determinato il crollo brusco degli sbarchi e degli ingressi anche grazie agli accordi con i paesi limitrofi.
La visita di Mattarella in Germania
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato in serata a Berlino per la sua visita di Stato in Germania che prevede la presenza del presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier durante i diversi appuntamenti. La visita porterà Mattarella e Steinmeier anche a Colonia sabato 28 settembre e avrà una conclusione inedita domenica 29 a Marzabotto per commemorare le vittime nell’80esimo anniversario dell’eccidio da parte delle SS naziste. A Berlino per Mattarella è previsto anche un incontro con il cancelliere tedesco, Olaf Scholz,
Le relazioni bilaterali con la Germania sono da anni ottime e, al di là dell’immigrazione irregolare, questa volta il presidente della Repubblica non potrà non considerare la crisi che sta vivendo il gigante europeo, drammaticamente fermo a crescita zero. Dati economici allarmanti che preoccupano l’Italia la cui economia è indissolubilmente legata a quella tedesca. Il made in Italy ne soffre e le esportazioni da mesi già segnalano cali evidenti in diversi settori a partire dalla componentistica. Mattarella presenterà domani nei colloqui con il presidente Frank-Walter Steinmeier e il cancelliere Olaf Scholz dati diversi, quelli italiani, che seppur non entusiasmanti disegnano un’economia che si muove.