“Ho strangolato mia madre, non so perché”: la confessione choc davanti alle telecamere di “Pomeriggio 5”
“Non ce l’ho fatta. Sono stato io. Non ce la facevo più”. Lo sgomento corre per le telecamere di Pomeriggio 5. Lorenzo Carbone, il 50enne ricercato dopo che la madre Loretta Levrini, con cui viveva, era stata trovata in casa priva di vita a Spezzano. Le telecamere lo hanno intercettato sotto casa. “Sono stato a Pavullo, per allontanarmi – ha raccontato l’uomo, sotto choc e in lacrime -. Ma non ho dormito mica. Giravo in strada a piedi, ma non mi sono nascosto”.
“Mia madre era tra la demenza e l’Alzheimer e a volte diceva cose che non mi facevano… Io non ce la facevo più. Sto male. Non riuscivo a gestirla. Non so perché l’ho fatto, non lo so”, ha detto. “Ogni tanto mi faceva un po’ arrabbiare, perché ripeteva sempre le stesse cose. Io non ero in cura da nessuna parte, mi è venuto così, d’istinto l’ho fatto. L’ho strangolata, prima ho provato col cuscino, poi ho tolto la federa e ho provato con quella e poi ho usato i nastrini, i lacci”. “Prima ho provato con il cuscino, poi ho usato i lacci”: Lorenzo Carbone ha confessato l’omicidio della madre in diretta durante il programma condotto da Myrta Merlino su Canale 5. Dopo la rivelazione, è stato subito arrestato dai carabinieri. L’uomo era irreperibile da 24 ore, poi si è fatto trovare davanti alla sua abitazione e ai giornalisti ha raccontato quello che ha fatto.
Fin dal ritrovamento del corpo dell’anziana il 50enne era il principale sospettato dell’omicidio. L’ultimo a vedere l’uomo era stato il titolare della pizzeria sotto casa, dove Carbone ogni sera alle 19 prendeva due pizze, una per lui e una per l’anziana madre. Ad accorgersi del cadavere l’altra figlia della donna che ogni domenica faceva visita alla madre. Una volta entrata in casa davanti a lei la scena agghiacciante. La donna ha iniziato ad urlare richiamando subito l’attenzione dei vicini. Il figlio, disoccupato, era una persona solitaria, i vicini di casa li vedevano insieme ogni tanto, anche se da un anno circa la donna aveva difficoltà di deambulazione quindi usciva meno. «Ho visto Lorenzo sabato sera -aveva raccontato il titolare della Pizzeria Coccinella, al civico 2 dello stesso stabile – Era tranquillo abbiamo anche fatto una battuta sul maltempo di questi giorni. Non avrei mai pensato ad un gesto simile».