Enzo Maiorca, 50 anni fa l’immersione con incidente. La Rai celebra il signore degli Abissi con uno speciale
Uno degli episodi emblematici nella storia dell’apnea: il tentativo di Enzo Maiorca di stabilire un nuovo record mondiale, scendendo a 90 metri di profondità. Lo ripercorre Rai Play, a cinquant’anni di distanza, con una raccolta speciale dal titolo “Enzo Maiorca: il record mancato”, disponibile da domenica 22 settembre (https://www.raiplay.it/programmi/enzomaiorcailrecordmancato). Era il 22 settembre 1974.
Milioni di telespettatori seguirono con il fiato sospeso l’impresa di Maiorca al largo delle coste di Sorrento, trasmessa dalla Rai in mondovisione. Quell’evento si trasformò in una delle pagine più discusse della storia sportiva e televisiva italiana. Nonostante l’insuccesso, le immagini di quel tentativo sono rimaste nella memoria collettiva, rappresentando non solo un traguardo mancato, ma anche un momento di grande umanità e tensione sportiva. Maiorca, iniziata la discesa dopo 10 minuti di iperventilazione, si scontrò a circa 18 metri dalla superficie con Enzo Bottesini, celebre campione del quiz televisivo “Rischiatutto“. Bottesini era stato invitato dalla Rai per l’occasione e, intento a effettuare fotografie subacquee, si trovò accidentalmente vicino al cavo di discesa. Furioso per l’incidente, Maiorca risalì pronunciando parole di forte disappunto.
Enzo Maiorca era stato senatore di Alleanza nazionale
Enzo Maiorca, morto il 16 novembre 2016 all’età di 85 anni, era stato anche impegnato in politica. Dall’aprile 1994 al maggio 1996 era stato senatore del gruppo di Alleanza nazionale.
Medaglia d’Oro al valore atletico del Presidente della Repubblica, conferita nel 1964, Stella d’Oro al merito sportivo del Coni, le avventure subacquee di Enzo Maiorca hanno conquistato l’Italia negli anni 60 e 70. Proprio nel 1960 raggiunge -45 metri battendo il brasiliano Amerigo Santarelli, che nello stesso anno si porta fino ai -46 metri. Maiorca